L’Italia splende ai Campionati europei Assoluti di canottaggio a Varese. E nell’azzurro c’è tanta Mandello e Canottieri Moto Guzzi. La nostra nazionale si è piazzata al secondo posto del medagliere alle spalle della Gran Bretagna, conquistando otto podi con tre ori, tre argenti e due bronzi.
Andrea Panizza (Fiamme Gialle/Moto Guzzi) si è ripetuto sulla specialità olimpica Quattro di coppia senior, bissando il successo del 2018 a Glasgow, insieme ai compagni di armo Simone Venier (Fiamme Gialle), Luca Rambaldi (Fiamme Gialle) e Giacomo Gentili (Fiamme Gialle/SC Bissolati). Un dominio nella finale, con l’Italia in grado di tenere a bada l’equipaggio olandese e l’Estonia.
«Sono molto felice, dopo due anni di assenza dai campi di gara internazionali non potevo sperare di meglio – ha commentato Panizza – Abbiamo fatto una grande preparazione e io sono felice di poter dare nuovamente il mio contributo e mettere a loro disposizione tutto quello che valgo. C’è ancora da crescere e vogliamo lavorare per farlo. È una bellissima vittoria, e come sempre da quando non è più in barca con noi la dedichiamo a Filippo Mondelli, compagno di squadra e di Nazionale impareggiabile».
Martino, talento senza età
Ennesima medaglia d’oro anche per l’inossidabile Martino Goretti (Fiamme Oro), il cui talento non conosce età; a 35 anni Martino ha trionfato da quarto nel Quattro di coppia Pesi leggeri con Antonio Vicino (Marina Militare), Patrick Rocek (SC Lario) e Niels Torre (SC Viareggio). In finale, l’Italia ha resistito all’attacco finale della Francia, seconda davanti all’Olanda. «Siamo partiti per fare il singolo, eravamo tutti in selezione per quello, poi è stato costruito questo armo, dal quale abbiamo tirato fuori il meglio, ottimizzando con un grande lavoro il poco tempo a disposizione – le parole di Martino – Ero in barca con tre grandi motori, io ho fatto solo quel che dovevo fare, ed è andata bene. È arrivato anche il record europeo, un bel bonus extra in questa avventura».
Volano i due Simone
A completare la domenica da favola, splendido argento per Simone Fasoli e Simone Mantegazza (Canottieri Moto Guzzi) sul Due senza Pesi leggeri. A lungo, i due mandellesi hanno accarezzato la vittoria, per poi subire il sorpasso dall’armo ungherese e chiudere nettamente davanti alla Moldavia.
«Abbiamo fatto una bella partenza prendendo subito una barca di vantaggio, allungando addirittura ai 1000 metri, poi un po’ abbiamo pagato e ai 1500 metri gli ungheresi hanno iniziato un forte attacco, con il quale hanno preso il largo – ha dichiarato il capovoga, Fasoli – È stata una gara sofferta ma sono soddisfatto, abbiamo quattro anni meno di loro, ci sarà modo di lavorare per recuperare. Intanto sono felice per aver regalato questo argento alla mia società, la Moto Guzzi, nell’anno del suo Centenario».
Da segnalare, nelle acque di Varese, anche il quarto posto Lorena Fuina (Moto Guzzi) al timone del Quattro con PR3, e l’ottavo di Giorgia Pelacchi (Fiamme Rosse/Sc Lario) sull’Otto femminile.