Davide Pozzi scrive una pagina importante della storia del tennis lecchese. il 23enne alfiere del Tc Lecco ha infatti trionfato nel Futures Itf di Esch/Alzette in Lussemburgo (15.000 euro, terra) in doppio, giocando in coppia con l’altoatesino Alexander Weis.
Pozzi riporta a Lecco un titolo di livello internazionale a qualche anno di distanza dalle imprese di Lorenzo Frigerio (4 tornei vinti in singolare e 10 in doppio, l’ultimo nel 2019 a Reggio Emilia con Adelchi Virgili), confermando una crescita personale continua, rafforzata dalla volontà di giocare tornei Itf per progredire. Pozzi e Weis hanno sconfitto Benjamin Dhoe/Gabriel Alejandro Hidalgo al primo turno (3-6 6-2 10-3), quindi i norvegesi Rana-Roop Singh Bhullar/Andreja Petrovic 6-3 6-2; in semifinale battuta la coppia Alexander Kotzen/Tom Schonenberg 7-5 6-3; in finale 6-1 4-6 10-8 all’australiano Matthew Romios e all’olandese Mick Veldheer al termine di un match molto combattuto.
«Buone sensazioni da subito»
«Era la mia prima finale ed è stata un’emozione enorme – spiega Pozzi a LCN Sport – Sinceramente pensavo di essere più teso in campo ma in realtà penso di aver giocato la mia migliore partita di sempre finora. Siamo arrivati a questo torneo un po’ stanchi, stavamo giocando tanto sia io che Alexander. Le sensazioni non erano buonissime, però avere battuto al terzo set una coppia testa di serie al primo turno ci ha convinto di avere buone chance. Abbiamo così iniziato a giocare sempre meglio. A coach Adamo Panzeri avevo confessato già durante la settimana che saremmo potuti arrivare in fondo».
Molto lottata la finale. «Gli avversari erano forti, siamo stati bravi a rimanere attaccati nel super tie-break, specie sull’8-8. Avere disputato due semifinali nelle ultime settimane mi ha dato grande fiducia. Per ora la stagione sta andando bene, ho giocato decine di tornei e la classifica è migliorata, da lunedì sarò vicino ai top 800 Atp in doppio. So che se portiamo avanti questo lavoro, continuando così, posso arrivare in alto».
Panzeri: «Il lavoro paga»
Da Lecco, a seguire passo passo la settimana di Davide, coach Adamo Panzeri. «Sono molto contento e soddisfatto – commenta – Pozzi sta crescendo costantemente, non si ferma mai. Si è concentrato sul doppio e i risultati stanno arrivando, è in forma da tempo e sapevo che prima o poi avrebbe colto una soddisfazione di questo livello. Davide non lesina grandi sacrifici in campo e fuori, ha le idee chiare e vuole arrivare in alto. È un classe ’98 e ha il tempo dalla sua parte».