Calcio Lecco 1912 6,5: ben poco da dire sul valore tecnico-tattico della prova, molto alto. Rimane il forte senso di amarezza per un’altra potenziale vittoria rimasta solo tale.
Pissardo 6: il suo lavoro si condensa in qualche uscita alta e nel gioco con i piedi. Sul gol nulla può.
Merli Sala 6: bene in fase di copertura, qualche pallone di troppo sparacchiato in avanti quando deve impostare.
Marzorati 6: prestazione complessivamente positiva, con tanto di (primo) salvataggio sulla linea al 70′. Guccione lo brucia in occasione del pareggio
Enrici 6,5: là dietro si fa notare anche in fase di costruzione della manovra. Sempre più certezza.
Celjak 6,5: doppia fase di buon livello, dal suo piede nascono un paio di opportunità importanti.
(dal 16′ st Giudici 5,5: prima a destra, poi a sinistra, ma non riesce a incidere).
Masini 6,5: gioca soprattutto di spada. Inevitabilmente sovrastato da De Cenco in occasione del pareggio, poco prima aveva salvato sulla linea.
Kraja 6: centra la traversa e buca abbastanza clamorosamente il tap-in. In fase d’impostazione paga un po’ di frenesia.
(dal 16′ st Lora 6: entra quando il pallone inizia a volare spesso e volentieri, di conseguenza può far valere meno del solito le sue geometrie).
Zambataro 5,5: non la sua prova migliore, anche perchè viene sistematicamente raddoppiato dai mantovani.
(dal 33′ st Galli sv).
Tordini 6: mezz’ora passata a prendere calci a destra e a manca, ma con una giocata libera Celjak sulla destra e per poco Mastroianni non trova il gol.
(dal 33′ pt Ganz 6,5: fino al momento del gol stenta a essere incisivo, poi ha una-palla-una fronte porta e fa malissimo).
Mastroianni 6,5: non riesce a segnare per, in entrambe le occasioni, questione di centimetri, quindi si mette in proprio e manda in porta Ganz con un filtrante da applausi.
(dal 33′ st Morosini 6: una sola giocata, ma che quasi regala i tre punti).
Iocolano 6,5: pur preso di mira dai difensori di casa, per tutti i novanta minuti riesce a essere incisivo. Frenato solo dal palo.
All. Zironelli 6,5: per quanto gli compete fa le scelte giuste. Il cinismo nè si compra al supermercato nè si può mettere nel bagaglio dei giocatori nel giro di poche settimane.
Mantova 6: i virgiliani sono una squadra compatta e Guccione centrica dal punto di vista offensivo, che creano solo da palla inattiva. Il punto è un premio al crederci fino in fondo.
Tosi 5,5; Esposito 6 (dal 39′ s.t. Panizzi sv), Checchi 5,5, Milillo 6, Darrel 6; Zilbert 6 (dal 28′ s.t. Pinton 6), Messori 6, Gerbaudo 6; Guccione 6,5, Paudice 5,5 (dal 16′ s.t. De Cenco 6,5), Bertini 5,5 (dal 1′ s.t. Zappa 5,5). All. Maurizio Lauro 6.
Arbitro sig. Francesco Luciani di Roma 1 6: concede tanto al gioco duro al Mantova, tanto che il primo ammonito è (incredibilmente) Masini, anche se il provvedimento, preso singolarmente, è corretto. La gestione complessiva non è insufficiente.