Tutti ricorderete il 29 settembre 2017. Quel giorno la Calcio Lecco 1912 visse la prima giornata shock della sua storia recente: chiamato a sostituire l’insufficiente Alessio Delpiano, mister Luciano De Paola lasciò l’incarico di capo allenatore dopo quattro giorni di lavoro sul campo del “Rio Torto” di Valmadrera; dopo essere stato presentato ufficialmente ma non aver firmato il contratto, infatti, il tecnico calabrese scelse di non accettare l’offerta del patron Paolo Leonardo Di Nunno e diede vita al clamoroso ribaltone, con tanto di ritorno immediato dal suo predecessore sulla panchina bluceleste. I due si sfiorarono durante l’estate del 2018, quando poi la scelta ricadde felicemente su mister Marco Gaburro e, parte terza, sono in contatto anche in queste ultime ore.
De Paola-Di Nunno: la fumata bianca al terzo tentativo?
Dopo la netta sconfitta patìta dai blucelesti a Trento, infatti, l’interrogativo è tornato a essere ben presente: Fracchiolla, Zironelli e Malgrati sono ai saluti? Le dichiarazioni post Lecco-Virtus Verona e Lecco-Albinoleffe sono ben scolpite nella memoria, l’assegnazione della fiducia a tempo e l’istituzione dei doppi allenamenti non ha dato gli effetti sperati in casa bluceleste; anzi, n’è uscita una prestazione a dir poco scialba sul campo del “Briamasco”.
La proprietà è quindi orientata a operare il cambio di guida tecnica: le indiscrezioni parlano di un avvicendamento tra mister Mauro Zironelli e, come avrete capito, il “Pirata” Luciano De Paola, 60enne tecnico che ha guidato il Lecco da ottobre 2015 a giugno 2016, conquistando la vittoria nei play off di Serie D dopo aver chiuso la stagione regolare al secondo posto, dietro il Piacenza, a quota 80 punti. Appena rientrato dagli Stati Uniti, dov’era per motivi famigliari, l’allenatore calabrese è stato contattato dalla proprietà e, se si verificasse l’allontanamento dell’attuale guida tecnica, avrebbe già dato il proprio assenso di massima a raccogliere l’eredità del vicentino.
Durante l’ultima stagione De Paola ha condotto una giovane Pergolettese alla conquista di una salvezza tutto sommato agevole: nelle passate settimane era stato avvicinato alla panchina della Giana Erminio, ma il discorso tra le parti non è mai andato oltre a una chiacchierata. Al terzo tentativo arriverà il “si” a Di Nunno?