Dopo lo stop per la pandemia, torna protagonista la Eagle Cup Volley. Settima edizione per la bella competizione pallavolistica dedicata alle formazioni giovanili che si terrà dal 3 al 5 gennaio in varie località delle province di Lecco, Monza e Como. Le location confermate sono quelle di Arosio, Civate, Galbiate, Lecco, Sirone, Valmadrera e Merate, oltre a una tra Carugo e Renate: qui si sfideranno 40 squadre, che porteranno in campo 700 atlete provenientei soprattutto dal nord della Lombardia, oltre alla presenza estera rappresentata da una squadra lituana. Nel 2020 furono 18 comuni a ospitare le 55 squadre partecipanti. Non scenderanno in campo le Under 13 e Under 12, ma rimarranno presenti le categorie Under 14, 16, 18 e 19; numeri molto alti si registrano tra le Under 16. Confermato il supporto di varie Amministrazioni locali, il patrocinio di Regione Lombardia, Comune di Lecco, Provincia di Lecco e Panathlon Lecco, le sponsorizzazioni di Mizuno e InSalus. In palio c’è il grande trofeo sovrastato dall’aquila, che ha fatto bella mostra di sè anche durante la presentazione dell’evento avvenuta presso la Sala consiliare di Palazzo Bovara.
I numeri di Eagle Cup Volley 2022
Alessandro Alippi, Direttore generale della competizione, ha spiegato che «l’anno è, purtroppo, condizionato ancora dalla pandemia anche se avremmo sperato in qualcosa di diverso dato che ha fatto molto male allo sport; anche il Super green pass non aiuterà a gestire gli aspetti legati a ristorazione e alberghi, ma sarà bello tornare a vivere i momenti conviviali. Abbiamo iniziato a seminare i rapporti con l’estero per il futuro, dato che questo torneo da sette anni sta dando lustro alla città. Siamo contenti dei numeri, siamo arrivati agli obiettivi prefissati». I Comuni «hanno dato un grande apporto, fondamentale» e saranno 10; 4 squadre giocheranno in una singola palestra; la ristorazione verrà fatta, chiaramente, non al PalaTaurus, ma in ristoranti siti fuori dalla città.
«Il ringraziamento va a chi si è speso e si spende per l’organizzazione e la buona riuscita dell’evento – ha aggunto Emanuele Torri, assessore a sport ed educazione di Lecco -. Laddove ci sono sport ed educazione noi mettiamo volentieri un patrocinio, in questo connubio c’è un elemento di crescita fondamentale. Sottolineo anche la collaborazione tra le Amministrazioni comunali e l’associazione sportiva». Lecco ambisce a primeggiare nell’outdoor, ma «ciò che permette di eccellere nell’indoor è importantissimo e ben accetto. Serve coraggio per organizzare determinati eventi, ma una società come la Picco Lecco ha sempre cercato di tenere alto l’interesse per lo sport». L’assessore ha chiuso con il «benvenuto per tutte le società» che prenderanno parte all’evento.
Alessandro Bonacina, presidente del Coni, ha telegraficamente aggiunto che «è bello cercare di mettere in campo qualcosa d’importante per i ragazzi, anche se il ritorno alla normalità è veramente molto difficile». Sull’aspetto mediatico, Alippi ha poi rimarcato che «rispetto agli anni passanti ci siamo affidati ad una società esterna come Aglaia, che ha dato una veste nuova alla manifestazione. Siamo passati dal rebranding, con un nuovo logo, inoltre abbiamo messo mano a sito, pagine social e merchandising».