Seguici

Calcio

Raddoppiare non basta

Il gruppo bluceleste ha concluso il girone d’andata a quota 24 punti. Incide in maniera sostanziale il black out patito tra ottobre e novembre, ma la squadra vale di più

Il Lecco sotto la Curva Nord BONACINA/LCN SPORT
Condividi questo articolo sui Social
Tempo di lettura 3 minuti

24 punti, 7 vittorie, 3 pareggi, 9 sconfitte, 25 gol fatti, 24 gol subiti e il cambio di guida tecnica. Sono queste le cifre più importanti del girone d’andata della Calcio Lecco 1912, arrivata ormai alla conclusione della prima metà della stagione: mercoledì 22 i blucelesti ospiteranno la Pro Vercelli e apriranno il girone di ritorno, una sorta di gara bonus prima della pausa per le festività natalizie. A settembre arrivò una sconfitta di misura (1-0) a causa del calcio di rigore molto dubbio concesso ai padroni di casa all’inizio del recupero: va da sè che una vittoria permetterebbe di godersi appieno le vacanze, oltre a rompere un digiuno interno che va avanti da ormai due mesi e mezzo (9 ottobre, Lecco 3-2 Padova).

Ecco, proprio la sera che ha fatto da spartiacque nel girone d’andata: se n’è parlato per settimane intere, almeno fino a quando a Piacenza è arrivata, dopo due mesi, una vittoria che pareva essere diventata una chimera. Nel mezzo ci sono stati due mesi di block out, l’esonero di mister Mauro Zironelli e il nuovo avvento di mister Luciano De Paola in panchina; sulle condizioni del Pirata, colpito dal Covid-19, non ci sono aggiornamenti sostanziali, ma appare difficile poterlo vedere in panchina per la partita che chiuderà l’anno solare al “Rigamonti-Ceppi”. Più probabile che sia il vice Andrea Malgrati a condurre la squadra per la terza volta consecutiva, con il personale score che parla di una vittoria e un pareggio in due uscite da capo allenatore pro tempore.

Il Lecco vale più di 48 punti

Gli effetti della cura De Paola hanno sicuramente mitigato la crisi patita in pieno autunno, ma la classifica del girone “A” di Serie C non rende merito al valore della rosa bluceleste: la zona play out sta solamente quattro lunghezze più sotto, pochine per un gruppo che ha battuto il Padova e la FeralpiSalò, ha perso con il Renate per colpe proprie e tenuto testa alla capolista Südtirol. Guardarsi alle spalle è diventato quasi normale dopo il periodaccio di cui sopra, ma l’altro lato della medaglia sono i soli sei punti di distacco dal quinto posto occupato dalla Triestina, squadra partita, come sempre, per fare la figura del leone e poi rimasta impantanata nella parte centrale della zona play off. La convinzione è sufficientemente inattaccabile: il Lecco ha tutte le carte in regola per sollevarsi rispetto al gruppetto nel quale si trova attualmente protagonista e chiudere il campionato a 48 punti non sarebbe un risultato completamente soddisfacente. Sarà poi (anche) il mercato a delineare il valore della rosa: i ritocchi non dovrebbero essere poi molti, a meno di clamorose occasioni intercettate lungo la strada un po’ come fu l’arrivo di Fabio Foglia dall’Arezzo un anno or sono; ma già in questa forma il gruppo ha mostrato di avere ancora parecchie risorse da sfruttare.

La classifica al giro di boia DIRETTA.IT
Condividi questo articolo sui Social

Lecco Channel Web Radio

Diario 1912 - Il nostro podcast

LECCO CHANNEL NEWS TV

SEGUICI SU FACEBOOK

Altre notizie in Calcio