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Calcio Lecco, si torna a giocare. Arriva la Pro Vercelli, De Paola: «Siamo carichi, allenarsi non basta. Iocolano? Leader silenzioso. Un dubbio…». I convocati

Il tecnico torna in panchina dopo una lunga assenza: manca dal 5 dicembre, quando i blucelesti vinsero sul campo del Piacenza (0-1). Le dichiarazioni alla vigilia

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Tempo di lettura 4 minuti

Era dal 2009, giorno di Legnano-Lecco (0-2), che i blucelesti non tornavano in campo così tardi dopo la pausa invernale. Allora lo stop, rispetto al 21 dicembre, fu temporalmente un po’ più breve, ma siamo lì. In ogni caso, mercoledì alle 18 le Aquile blucelesti si faranno rivedere sul manto del “Rigamonti-Ceppi” per affrontare la Pro Vercelli, ancora alle prese con un focolaio di Covid-19 in via di risoluzione. Per mister Luciano De Paola, il primo del gruppo squadra a venir colpito, la sosta è stata decisamente lunga: manca in panchina dalla vittoria di misura ottenuta a Piacenza (0-1) datata 5 dicembre 2021. Per il Pirata sarà la seconda gara interna dopo quella del debutto con la capolista Südtirol, al cospetto di quelle bianche casacche che in estate fecero un pensierino all’esperto allenatore calabrese. Si riparte dallo score di 7 punti in 4 partite messi insieme a dicembre. Si riparte dalla verosimile conferma del 4-4-2 come vestito tattico. E si riparte anche con il chiacchieratissimo SImone Iocolano a guidare l’assalto alla porta avversaria.

Verso Lecco-Pro Vercelli: le parole di mister Luciano De Paola

Mister, un campionato condizionato?
«Intanto benvenuto campo, è un mese che ci alleniamo e basta. Allenarsi e basta non è il caso, ma la malattia in questo periodo ha fatto la differenza. Tante squadre non sanno come riprenderanno, noi abbiamo fatto veramente bene gli ultimi dieci giorni. Vincere aiuta sempre».

Avete perso qualche riferimento?
«Giocare sempre aiuta ad averli e a fare le cose a memoria. Abbiamo provato sempre le stesse cose: difesa e centrocampo a quattro, ma i giocatori sono organizzati e la pausa potrebbe non incidere, se non a livello fisico per chi ha avuto il Covid».

Le incognite:
«Noi siamo stati leali, tranquilli e sereni quando abbiamo detto di aver avuto 12 giocatori positivi, nei loro tre potrebbe esserci anche il magazziniere. Noi abbiamo lavorato bene e siamo carichi».

I primi movimenti di calciomercato: Capoferri e Mastroianni. Cosa ne pensi?
«Dovremmo farne in entrata, ma se non lavoriamo sulle uscite difficilmente ce ne saranno e in tal caso rimarremo così. Certo, una punta di struttura e cattiva ci vorrebbe: ne parlavo con il direttore Fracchiolla stamattina, abbiamo fatto 7 punti in 4 partite e alla fine si farà di necessità virtù. Ci manca un giocatore con le caratteristiche di cui parlavo prima».

Il morale della squadra:
«Siamo tutti carichi, se dovessimo vincere ci regaleremmo un campionato da protagonisti. Non facendolo dovremmo lottare fino alla fine. La testa dei ragazzi è abbastanza libera, servirà la giusta cazzimma per fare bene, avendo la lucidità e la concretezza necessarie nei momenti chiave».

Il presidente voleva la squadra nei primi tre:
«È un vulcano e gli piace essere protagonista, ma è normale che nel calcio non tutto va sempre come si vuole. Questo gruppo è giovane e non va caricato di responsabilità: io sono il referente di qualsiasi problema, la squadra si deve divertire e capire che nella vita può scegliere se essere protagonista o meno. Io ho scelto di volerlo essere».

Sulla formazione:
«Stanno tutti bene, è normale che Capoferri non può entrare subito nella mischia dopo un lungo periodo senza giocare una partita. Ho un dubbio tra lui ed Enrici, ma penso che la bilancia penda maggiormente sul secondo. Non abbiamo infortuni o squalifiche, per la prima volta mi trovo in difficoltà sull’undici da schierare; chi giocherà dal primo minuto dovrà sentire maggiori responsabilità rispetto a chi rimarrà in panchina».

Su Iocolano:
«L’ho già ribadito, sono giocatori da amare. Nel calcio di oggi possono risolvere le partite con una giocata, così come possono essere sostituiti quando le cose non girano. Ci conosciamo, lui è un leader silenzioso che si sa far sentire nello spogliatoio».

Verso Lecco-Pro Vercelli: i convocati di De Paola

24 giocatori chiamati da mister Luciano De Paola in vista di Lecco-Pro Vercelli: spicca l’assenza di Filippo Lora, sulla lista dei partenti al pari di Ermes Purro; convocato, invece, Simone Andrea Ganz, la cui posizione rimane in bilico. Subito inserito Mattia Capoferri, fresco di ritorno in prestito dal Brescia. Ritorno in lista per Lino Marzorati, che ha saltato la seconda parte del girone d’andata per un problema muscolare.

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