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Calcio Lecco: Fracchiolla chiude subito per un giovane attaccante. Ai dettagli per Italeng

Il fisicato centravanti di scuola Atalanta rientrerà in Lombardia dal prestito: con il Taranto ha disputato 12 partite senza trovare la via del gol. A Lecco una nuova occasione. Le altre operazioni in corso di svolgimento

Jonathan Italeng con la maglia dell'Atalanta
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Tempo di lettura 3 minuti

La speranza è quella di arrivare alla punta over a ridosso del gong di lunedì 31 gennaio, ma intanto la Calcio Lecco 1912 è pronta a ingrossare il battaglione di attaccanti con un under. I contatti costanti con l’Atalanta, che all’ombra del Resegone ha inviato un bel numero di ragazzi, hanno portato il diesse Domenico Fracchiolla a definire, in linea di massima, due operazioni: in primis quella che riporterà nella Bergamasca il portiere Khadim Ndiaye di cui vi abbiamo dato conto lunedì sera, in seconda battuta il molto probabile arrivo con la formula prestito di Jonathan Italeng, fisicato centravanti classe 2001 che ha appena iniziato il suo percorso tra i professionisti. Centravanti di struttura, il 20enne è reduce da un girone d’andata senza gol con la maglia del Taranto, ma ha vestito in 11 occasioni la maglia dei pugliesi durante la prima metà della stagione, di cui 4 da titolare (371′ in totale). Scorrendo rapidamente il curriculum, si contano 9 gol e 1 assist in 26 presenze durante l’ultima annata in Primavera 1: a Zingonia era arrivato all’inizio della stagione 2019/2020, prelevato dal Fortuna du Mfou (Camerun) insieme al Chievo Verona, ed era riuscito a conquistare subito Supercoppa e Campionato di categoria, segnando ma perdendo la finale con l’Empoli (3-5) dell’anno seguente. Secondo le indiscrezioni l’operazione si concluderà nella giornata di mercoledì e Italeng, assistito dall’ormai celebre procuratore George Atanganà, dovrebbe essere a disposizione per la gara interna con la Triestina.

Varie di mercato

Come detto in apertura, l’arrivo del centravanti non chiuderà le porte a un secondo ingresso in attacco. La strategia, innanzitutto, è quella di definire alcune operazioni in prestito da qui al fine settimana: inevitabilmente ci sarà da reclutare un secondo portiere, probabilmente over, da affiancare a Marco Pissardo, non lontano da una possibile squalifica per il raggiungimento delle 5 ammonizioni, e al giovane Edoardo Ciancio; sempre nella lista dei partenti Ermes Purro, sul taccuino di Fiorenzuola e Grosseto, ma dovrebbe partire in prestito anche Leonardo Bia, destinato a maturare in Serie D (Crema). Nessun movimento si registra in merito al profilo di Mattia Tordini. Dopo la gara di Salò è più probabile la permanenza in bluceleste di Filippo Lora, mentre per il profilo dell’attaccante esperto Fracchiolla rimarrà alla finestra fino all’ultimo: Scardina (Pergolettese), Sarao (Gubbio), Plescia (Avellino) e Mensah (Pordenone) i nomi più gettonati al momento. Per arrivare a uno di questi servirà, in ogni caso, la volontà del patron Paolo Leonardo Di Nunno di tornare a investire una (moderata) somma di denaro per quanto riguarda il monte ingaggi, abbassato dalle cessioni di Mastroianni (Fiorenzuola) e Iocolano (Juventus U23).

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