
L’incubo del grave infortunio al ginocchio è tornato a materializzarsi. Uscito all’ora di gioco durante la partita persa dal Lecco a Salò, il centrocampista bluceleste Giorgio Galli avrebbe accusato la recidiva della lesione al legamento crociato anteriore sinistro rimediata già a novembre 2020 a causa di uno scontro con Riccardo Collodel del Novara. Stando a quanto appreso, il 25enne si sarebbe sottoposto alla risonanza magnetica di controllo nella mattinata di mercoledì, che avrebbe evidenziato il ripresentarsi della seria problematica fisica: se l’ipotesi sarà confermata anche in via ufficiale, l’ex Monza dovrà sottoporsi nuovamente a un intervento chirurgico di ricostruzione del legamento, che gli impedirà di scendere in campo per un periodo generalmente stimato in 5-6 mesi. Durante la preparazione estiva fu possibile tirare un sospiro di sollievo: accasciatosi a terra durante l’amichevole con l’Atalanta Primavera, Galli, che accusò la lieve lesione di un altro legamento, si tornò ad allenare con la squadra dopo un breve periodo di lavoro personalizzato svolto per potenziale la muscolatura. Cambiano, ovviamente, anche le dinamiche di mercato: già a inizio settimana era stato tolto dal mercato Filippo Lora, subentrato in terra bresciana.
