9 anni, 271 partite giocate e 10 gol segnati. Una promozione, due salvezze ai play-out, una love story interrotta dalla radiazione dell’estate 2002. È, in soldoni, la carriera di Cristiano Giaretta con la maglia della Calcio Lecco 1912, della quale è il sesto giocatore per numero di presenze. Arrivato nell’allora Serie C2, al quarto tentativo conquistò l’accesso alla categoria superiore, fece parte dei “Monelli” di Adriano Cadregari, delle spedizioni, sulla carta suicide, di Cremona e Padova prima di trovarsi svincolato nel bel mezzo del ritiro precampionato proprio a causa dei disastri societari. Una buona carriera da calciatore e una grande carriera da dirigente: diventato subito Direttore Sportivo, si è formato alla Pro Sesto prima e al Novara poi, sbocciando all’Udinese e portando in Italia il grandissimo talento dell’oggi celebre trequartista portoghese Bruno Fernandes. Passato dall’Ascoli e dal Cska Sofia, da qualche mese è diventato il diesse del Watford, nella prestigiosissima Premier League inglese. Ma il legame con Lecco e il Lecco non si è mai interrotto.
Cristiano Giaretta: la carriera
