Un pezzo di salvezza in 40 minuti. La Caffè Agostani Olginate sabato sera (ore 20.30) riceve la visita di Bernareggio: è la sfida tra la penultima (10 punti) e l’ultima (8 punti) nel girone B di Serie B, uno scontro che più diretto non potrebbe essere. Ne è conscio coach Manuel Cilio, che fotografa bene l’incontro: «Fondamentale per scongiurare l’ultimo posto: una vittoria ci manderebbe a +4, praticamente +6 con lo scontro diretto favorevole, e ci darebbe più respiro, mentre una sconfitta ci porterebbe a pari con il doppio incrocio a loro favore, una situazione non irrimediabile ma molto complicata».
Visto l’esiguo scarto dell’andata, 73-71 per Olginate, è largamente probabile che chi delle due vincerà sabato avrà lo scontro diretto a proprio favore, fondamentale in caso di arrivo a pari punti.
«Siamo in crescita»
“Fisicamente stiamo crescendo di settimana in settimana, gli acciacchi dei giorni scorsi stanno rientrando, Baparapè si è allenato meglio – commenta Cilio a LCN Sport – La sconfitta con Crema è stata dura da digerire; dopo la vittoria di Bologna e la bella prestazione con Cividale non ci aspettavamo di giocare così male. Anche se Bernareggio inciderà così».
I brianzoli non sono più la formazione che a inizio stagione faticava e sono in un crescendo di prestazioni oltre che di risultati. «Sono un’altra quadra, hanno inserito in corsa cinque giocatori – prosegue Cilio – Non è lo stesso roster dell’andata, con Gatti e Ingrosso hanno aggiunto tecnica ed esperienza. Io credo che in casa ne vinceranno tante, quindi batterli per tenerli lontano sarà importante».
«Cesana porta entusiasmo»
Olginate potrà contare sull’apporto di Davide Cesana, arrivato una settimana fa e già in campo contro Crema. «Avevamo intenzione di inserire un giocatore prima di queste due partite importanti. Lui ci deve dare fisicità e intensità, probabilmente partendo dalla panca perché Tomcic sta facendo bene. Abbiamo cercato queste caratteristiche. Lui arrivando dalla C Gold ha voglia di dimostrare che può stare in categoria e può infonderci entusiasmo».
Cosa conterà di più sabato sera? «Non conterà la tattica ma chi avrà meno paura di vincere. Con Crema loro sono arrivati prima su ogni pallone, ci hanno “mangiato” a livello di intensità. Sto lavorando tanto sull’aspetto mentale».