Mister Luciano De Paola se la ricorderà bene. L’ultimo gol segnato dal Lecco alla Pro Sesto affonda le radici a mercoledì 10 febbraio 2016: avanti con Alessio Battaglino, la pericolante squadra di casa venne prima raggiunta e poi superata da Carlos Clay França, super bomber italo brasiliano da 28 gol durante la stagione 2015-2016. Dopo quel rigore trasformato al 90′, la vena realizzativa dei blucelesti si è esaurita: premesso che il match non più andato in scena fino a novembre 2020, le Aquile sono ancora in attesa di tornare a esultare. Proprio durante quel match, disputato a porte chiuse, si materializzò il rigore parato da Alessandro Livieri a Simone D’Anna, mentre a marzo, nel match di ritorno, l’ex portiere del Lecco potè esultare per quello calciato alto da Riccardo Capogna. Pareggio a occhiali anche per l’ultimo precedente del 18 dicembre, con la Pro Sesto che fu in grado di mettere il silenziatore al prolifico attacco della squadra di mister Luciano De Paola durante l’ultimo match dell’anno solare.
Cosa dicono i numeri di Pro Sesto e Lecco
Oggi, rispetto ad allora, la forbice in classifica è aumentata a livello esponenziale. I blucelesti inseguono la quinta posizione in classifica, mentre i milanesi sono alla ricerca dell’ultimo punto per mettere al sicuro la quartultima piazza della graduatoria, che darebbe diritto a uno scontro play out favorito dalla miglior classifica rispetto al Seregno terzultimo. In casa solo il Legnago ha fatto peggio dei biancazzurri, 13 punti in 18 partite e un preoccupante -10 alla voce differenza reti al “Breda; il Lecco, comunque, non va oltre una quindicesima piazza per quanto riguarda il rendimento esterno: 18 punti in altrettante partite, con la vittoria che manca dal 27 febbraio (2-3 a Renate). Sulla carta, quindi, è uno di quegli incontri che ‘puzzano’ di pareggio, ma un punto potrebbe servire poco o nulla alla causa lecchese nella corsa con Triestina e Pro Vercelli.




















