Nome tutt’altro che nuovo, quello di Andrea Arrigoni (33) per la Calcio Lecco 1912. Tanto per cominciare, il regista di Bellano, cresciuto nel settore giovanile dell’Atalanta, ha già vestito la maglia bluceleste durante la stagione 2009/2010, in Prima Divisione: 25 presenze di buon livello e 2 gol, tra cui uno meraviglioso alla Cremonese, che non bastarono a evitare la retrocessione in Seconda Divisione. Poi la partenza verso Terni per la conquista della prima promozione in Serie B della sua carriera, bissata a Lecce pochi anni dopo; in mezzo, la vittoria della Coppa Italia di Serie C con il Cosenza, nel 2018/2019 il salto in Serie A con la maglia giallorossa (16 presenze, 1 gol).
Il precedente del 2019
Reduce dal triennio passato a Teramo, dov’è stato anche nominato capitano, Arrigoni è prossimo allo svincolo, anche perchè la società abruzzese potrebbe incappare in problemi seri durante l’approvazione della documentazione depositata all’atto dell’iscrizione. Il profilo del centrocampista era entrato nel mirino del Lecco già durante l’estate del 2019, approvato da mister Marco Gaburro e dal resto dell’area tecnica: non se ne fece nulla per questioni puramente economiche, dato che lo stesso Arrigoni aveva dato il suo assenso al ritorno in patria. Sfumata questa opzione, si puntò sullo sfortunato Andrea Migliorini, giocatore dalle caratteristiche tecniche sovrapponibili ma incappato in una lunga serie di problemi fisici.
Una decina di giorni fa il profilo di Arrigoni è tornato sul tavolo di Gino Di Nunno e di mister Alessio Tacchinardi, supportati dal collaboratore Davide Tessaro: tra tutti i reparti, proprio quello della mediana richiederà il quantitativo d’innesti maggiore, vista la presenza del solo Erald Lakti (22), ma è chiaro che trovare una quadra economica, per un Lecco in dichiarata fase di contenimento dei costi, sarà tutt’altro che semplice. In Abruzzo Arrigoni, il cui profilo è da top in categoria, ha collezionato 104 presenze (8.696′), siglando 6 gol e confezionando altrettanti assist.
