Chi viene e chi va. O, per meglio dire, chi potrebbe arrivare e chi se n’è già andato. Della prima categoria fa parte Simone Pecorini, 29enne difensore centrale di scuola Inter che ha appena concluso il proprio biennio con la maglia della Pro Sesto: 65 presenze e 6 gol in due anni, tra cui quello siglato al Lecco lo scorso 24 aprile allo stadio “Breda”. Gol partita (1-0) che spedì i milanesi ai play out e impedì ai blucelesti di agguantare il quinto posto finale in classifica ai danni della Triestina. Nella lunga lista di mister Alessio Tacchinardi, o del pool mercato bluceleste se preferite, figura anche il nome dell’esperto e massiccio centrale milanese, forgiatosi in precedenza tra Serie C (Monopoli, Cuneo) e Serie B (Avellino, Virtus Entella, Ascoli, Cittadella, Empoli, Sassuolo): un profilo che si porta dietro un certo palmares, al pari di Lino Marzorati (35) e Roberto Codromaz (27), sempre in corsa per gli slot difensivi: a dodici giorni dalla partenza della stagione 2022/2023, il Lecco deve necessariamente iniziare a concludere positivamente qualche trattativa, vista l’annunciata partenza di Marco Pissardo (24) verso Novara e i soli nove giocatori, Primavera ed elementi di rientro dai prestiti esclusi, che prenderebbero parte al raduno di metà luglio.
In partenza
Visto Petrovic salutare anche la Virtus Entella e legarsi fino al 2025 al Pordenone, il Lecco non dovrebbe più poter far conto – condizionale che assomiglia a una certezza – anche su Simone Andrea Ganz ed Erdis Kraja, due colonne della stagione appena andata in archivio. Oltre al Novara, sul forte attaccante di scuola Milan (14 gol in bluceleste) avrebbe messo gli occhi anche l’ambizioso Crotone, fresco di retrocessione in Serie C e voglioso di tornare in cadetteria, anche se è cosa nota la voglia del bomber di non allontanarsi troppo dalla sua Milano. Per quanto riguarda il giovane centrocampista di scuola Atalanta, il suo profilo piacerebbe parecchio ad Aimo Diana, tecnico di una Reggiana che non vuole fallire nuovamente l’assalto alla Serie B.
