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Mangni per spaccare le partite, Tacchinardi ora aspetta il suo “9”. Poi la decisione su regista e Galli. Lecco-Sondrio a porte…?

Il tecnico accoglie di buon grado il ritorno in rosa dell’ex “10”, 5 gol e 2 assist in 33 partite tra 2020 e 2021, ma ha la necessità di avere un uomo d’area di rigore. In mezzo al campo rimane credibile la candidatura dello sfortunato brianzolo. Si aspettano novità sul test di mercoledì pomeriggio

Mister Alessio Tacchinardi BONACINA/LCN SPORT
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Tempo di mercato e lavoro sul campo per il Lecco. I blucelesti mercoledì, ore 18, torneranno in campo per sfidare il Sondrio e precisiamo subito che, allo stato attuale, non sono arrivate indicazioni precise sull’apertura o meno dello stadio “Rigamonti-Ceppi” a tifosi e addetti ai lavori. Verosimilmente oggi, alla vigilia dell’impegno ufficioso, ne sapremo di più. Nel frattempo la partita con la Pro Vercelli ha messo nuovamente in mostra la necessità di dare a mister Alessio Tacchinardi un uomo d’area in grado di finalizzare il grande lavoro fatto tra mediana e fasce laterali. Uno come Michele Vano avrebbe le caratteristiche tecniche ideali, ma battere la folta e agguerrita concorrenza per l’ex Pistoiese, tornato al Perugia, sarà per nulla semplice. Diverso il profilo di Matteo Ardemagni, che in carriera ha saputo segnare praticamente in ogni modo e deve rilanciarsi dopo qualche stagione non particolarmente esaltante tra Serie B e la seconda parte dello scorso campionato passata a Siena. In calo, invece, le quotazioni di Alessandro Marotta del Modena. Il concetto espresso dall’allenatore è sufficientemente chiaro: Doudou Mangni è un uomo in grado di spaccare la partita con una giocata individuale da dentro e fuori area, ma la necessità è anche quella di avere un elemento che stazioni perennemente in mezzo ai due centrali avversari.

Dalle scelte per il reparto avanzato a quelle per la mediana, dove da tempo si stanno vagliando le condizioni di Giorgio Galli: al lavoro dal 15 luglio, lo sfortunato centrocampista classe 1996 prima o poi dovrà essere necessariamente mandato in campo per valutarne le risposte anche nel corso di una partita. Se le risposte saranno positive, il Lecco gli sottoporrà una proposta a livello contrattuale e chiuderà così la partita per la cabina di regia.

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