Tempo di mercato e lavoro sul campo per il Lecco. I blucelesti mercoledì, ore 18, torneranno in campo per sfidare il Sondrio e precisiamo subito che, allo stato attuale, non sono arrivate indicazioni precise sull’apertura o meno dello stadio “Rigamonti-Ceppi” a tifosi e addetti ai lavori. Verosimilmente oggi, alla vigilia dell’impegno ufficioso, ne sapremo di più. Nel frattempo la partita con la Pro Vercelli ha messo nuovamente in mostra la necessità di dare a mister Alessio Tacchinardi un uomo d’area in grado di finalizzare il grande lavoro fatto tra mediana e fasce laterali. Uno come Michele Vano avrebbe le caratteristiche tecniche ideali, ma battere la folta e agguerrita concorrenza per l’ex Pistoiese, tornato al Perugia, sarà per nulla semplice. Diverso il profilo di Matteo Ardemagni, che in carriera ha saputo segnare praticamente in ogni modo e deve rilanciarsi dopo qualche stagione non particolarmente esaltante tra Serie B e la seconda parte dello scorso campionato passata a Siena. In calo, invece, le quotazioni di Alessandro Marotta del Modena. Il concetto espresso dall’allenatore è sufficientemente chiaro: Doudou Mangni è un uomo in grado di spaccare la partita con una giocata individuale da dentro e fuori area, ma la necessità è anche quella di avere un elemento che stazioni perennemente in mezzo ai due centrali avversari.
Dalle scelte per il reparto avanzato a quelle per la mediana, dove da tempo si stanno vagliando le condizioni di Giorgio Galli: al lavoro dal 15 luglio, lo sfortunato centrocampista classe 1996 prima o poi dovrà essere necessariamente mandato in campo per valutarne le risposte anche nel corso di una partita. Se le risposte saranno positive, il Lecco gli sottoporrà una proposta a livello contrattuale e chiuderà così la partita per la cabina di regia.