Il 3-0 rifilato all’Atalanta Primavera fa sorridere mister Alessio Tacchinardi. Non un sorriso a trentadue denti, ovviamente, ma di certo la prestazione sciorinata contro la giovane compagine di Primavera 1, arrivata all’ombra del Resegone anche con qualche classe 2006, ha messo in mostra un Lecco più brillante rispetto a quello delle passate apparizioni. Il test di oggi contro il Sondrio (ore 18) aiuterà a lavorare su questo aspetto e certamente verrà dato parecchio spazio ai giocatori subentrati a metà del secondo tempo. Intanto il tecnico bluceleste ha riferito che il patron Paolo Leonardo Di Nunno gli ha garantito una squadra «molto competitiva», di conseguenza c’è d’aspettarsi l’arrivo di quei due pezzi importanti che lo stesso allenatore ha chiesto anche a favore di telecamere e taccuini.
Lecco-Atalanta Primavera: le parole di mister Alessio Tacchinardi
Mister, una buona impressione da questo test?
«Una buonissima impressione, peccato perché avremmo potuto segnare di più visto quanto abbiamo costruito. Abbiamo creato tanto, ma abbiamo visto con la Pro Vercelli sabato che segnare alla prima occasione sposta completamente le partite: su questo aspetto dobbiamo migliorare, ma la squadra ha lavorato forte anche ieri e all’inizio era imballata. Meglio essere non brillanti oggi, siamo al 10 agosto: i ragazzi non lesinano una goccia di sudore, s’iniziano a vedere delle cose interessanti»
Mister, come mai un 4-4-1-1 iniziale? Ilari è sembrato fuori posto o indietro di condizione. Lei per cosa propende?
«Sicuramente non è al top della condizione, la squadra è in cantiere e sto provando diversi assetti. Rispetto all’anno scorso ci sono 3-4 pedine e dovrò incastrare le caratteristiche dei vari elementi: Ilari ha fatto una buona partita, a volte è stato un po’ precipitoso nell’effettuare l’ultimo passaggio, ma è un giocatore da 4-5 a stagione con una condizione migliore».
Prima della partita sei stato a colloquio con il patron Di Nunno: gli hai chiesto lumi sulle trattative in corso?
«Sta lavorando, non è facile perché stanno girando delle cifre pesanti e dobbiamo trovare il giusto profilo. Sta provando in tutte le maniere a cercare la punta e non solo, il ritardo sulla partenza del campionato ci aiuta. Mi ha garantito che cercherà di fare una squadra molto competitiva che permetterà di giocarsela contro tutti: il campionato sarà terribile, difficilissimo contro squadre che non ti consentono di sbagliare. Cercheremo di arrivare al massimo».