Un accordo venuto meno sul più bello. Tra il Lecco e il ritorno di Masini si è intromesso l’ambizioso Novara, con un’offerta più vantaggiosa per le parti in causa e che ha permesso di mettere la freccia rispetto a quella bluceleste. Questo, quantomeno, raccontano le indiscrezioni raccolte durante la serata di martedì. Del resto la linea tracciata era nota: per Masini la situazione era stata a lungo bloccata, con la dirigenza e Tacchinardi che da tempo avevano alzato il pressing sul ragazzo sfruttando l’onda della trattativa sfumata con la Reggiana. Sul finire della scorsa settimana il livello di fiducia che filtrava era elevato – visto che il giocatore era intenzionato a tornare all’ombra del Resegone -, ma i primi giorni di quella corrente hanno visto, per l’appunto, la prepotente entrata in scena degli azzurri tra le cui file militano altri due ex come Marco Pissardo e Alessandro Di Munno: in primis è stato imbastito l’accordo di massima con il Genoa proprietario del cartellino e detentore di un contratto fino al 2024, poi si è lavorato sulla volontà del centrocampista, ponendosi così in seria concorrenza con i blucelesti fino al compimento del sorpasso. Gli azzurri contano di chiudere nel corso della giornata odierna e ci saranno contatti diretti con il ragazzo.
Masini, e comunque senza un rilancio sostanzioso la storia è destinata a non cambiare finale, sarebbe così destinato a rinforzare il già notevole organico piemontese, mentre il Lecco si starebbe già buttando sulle alternative: Giorgio Galli lavora al “Rigamonti-Ceppi” già dal 15 luglio e giusto oggi dovrebbe essere provato in un test con la compagine Under 17 di Jeda, poi potrebbe firmare il proprio contratto valido per la stagione 2022/2023. Non sarebbe, comunque, l’unica ipotesi in campo: un under, alle giuste condizioni, potrebbe infatti riempire ulteriormente le caselle dei centrocampisti, mentre Misuraca continua a piacere parecchio anche al Gubbio.
Per quanto concerne il primo impegno di campionato di sabato 3 settembre con la Virtus Verona, il medesimo test dovrebbe iniziare a far capire quale saranno le modalità di utilizzo di Umberto Eusepi: in una gara che avrà bisogno di gente “con il caschetto in testa”, il 33enne ex Alessandria dovrebbe essere speso già dal primo minuto di gara. Intanto Tacchinardi dovrà fare a meno anche di Nicolò Buso a causa della squalifica affibbiata dal giudice sportivo Stefano Palazzi per l’espulsione rimediata con la Varesina a inizio agosto, assenza che si aggiunge a quelle certe di Matteo Battistini, a sua volta squalificato, Mattia Tordini, Ermes Purro e Carlo Ilari per infortunio. Non il miglior modo per affacciarsi a un impegno sicuramente non semplice.