Continuano ad arrivare soddisfazioni sui palcoscenici internazionali per i tennisti lecchesi. Dopo Davide Pozzi in doppio, è ora il turno di Ottaviano Martini, secondo lecchese a entrare nel ranking Atp di singolare sulle orme di Lorenzo Frigerio.
Martini ha raccolto i primi due punti nella classifica mondiale grazie a due successi conquistati a livello Itf Futures, a inizio agosto in Marocco ad Agadir e l’ultima settimana di agosto a Caslano, Svizzera. Martini ha superato il primo turno in entrambi i tornei, battendo Mohamed Alami 6-1 6-2 per poi cedere all’argentino Mariano Navone 6-2 7-6 in Nord Africa; in terra elvetica invece doppia sfida ai padroni di casa, con successo su Arthur Nehaus 6-2 2-6 7-6 e sconfitta con Remy Bertola 6-2 6-0.
Ottaviano ha così raggiunto il best ranking di 1550 al mondo. Sia ad Agadir sia a Caslano l’ex portacolori del Tennis Club Lecco (ora in forze a Cantù) ha disputato anche il doppio, prima con Andrea Fiorentini e successivamente con Matteo De Vincentis, raccogliendo una vittoria al primo turno in Svizzera.
Martini ha confermato l’intenzione di concentrarsi sull’attività internazionale: protagonista per anni della cavalcata del Tc Lecco nei campionati a squadre fino alla Serie A2, per Ottaviano è giunto il momento, a 25 anni, di provare a dimostrare tutto il suo indiscutibile talento.
«Obiettivo? Giocare il più possibile»
«Non ho un obiettivo particolare di risultati o classifica, devo giocare più partite possibile e alzare il livello – commenta Martini – Voglio sistemarmi bene a livello fisico e atletico dopo il lungo stop, praticamente sono rimasto fermo quasi un anno e mezzo. Giocherò molti tornei e alternerò l’attività a quella di maestro al circolo di Cantù».
Martini si affianca a un altro giocatore cresciuto nel Tc Lecco, Davide Pozzi, che continua con profitto l’attività in doppio. Il 24enne di Carate è attualmente numero 451 del ranking, dopo avere toccato anche la posizione 441. Pozzi, lo scorso anno vincitore in Lussemburgo, in stagione ha raccolto quattro semifinali a livello Itf e una finale nel Challenger di Francavilla al Mare in coppia con Augusto Virgili.