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Pagelle | Lecco, il risultato non ti rende merito. Ilari totale, Giudici volta e segna ancora. Padova scarico, Cretella predica ma non basta

Il centrocampista disputa una prova a tutto tondo: segna e disegna calcio, giganteggiando sui due fronti del campo. Attorno a lui c’è un collettivo che funziona alla perfezione. Tra le file degli ospiti si salvano in pochi, come l’ex

Carlo Ilari esulta BONACINA/LCN SPORT
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Tempo di lettura 3 minuti

Calcio Lecco 1912 7: zero tiri in porta subiti, autogol e un’altra occasione concessa per demerito proprio. Usiamo questo dato per descrivere l’ennesima, grande prova stagionale. Il risultato finale non rende per niente l’idea.

Melgrati 6: deve gestire qualche palla alta, la deviazione di Zambataro è qualcosa di quasi impossibile da prevedere e l’altra conclusione è larga.

Lepore 6,5: tanta, tanta applicazione per svolgere al meglio un ruolo mai stato suo prima di qualche settimana fa. Bada tantissimo al sodo, del resto davanti ha un Giudici imprendibile.

Battistini 6,5: una sua murata dopo due minuti vale un gol o giù di lì, nel finale ci risiamo. Nella ripresa inciampa e lancia il Padova e questo toglie qualcosa a una partita perfetta.

Enrici 6,5: il Padova cerca di prenderlo in 2 contro 1 con Liguori e Vasic, ma se la cava bene ed esce alla distanza.

Giudici 7: c’è il tracciante che vale tre punti, ma mica solo quello. Spina nel fianco per tutta la partita, è in un bel momento di forma.

(dal 28′ st Zuccon sv).

Girelli 6,5: nel complesso è tra quelli che tocca meno il pallone, ma stavolta si adegua al contesto della gara e propone i suoi strappi solo al momento giusto.

Galli 6,5: partita quasi totalmente difensiva come schermo della difesa. Lascia fare a Cretella e Dezi, ma gli pone un limite invalicabile.

(dal 28′ st Maldonado sv).

Ilari 7,5: decisamente in palla per tutta la partita. Cerca giocate mai banali e pesca subito una gemma, poi serve sul piatto tiri e aperture come se piovesse. Oggi totale.

Zambataro 6: l’autogol è tutta farina del suo sacco, ma mette lo zampino nella rete di Ilari, nella murata su Cretella e nel gol partita di Giudici. Saldo in positivo, di sicuro.

Pinzauti 6,5: la sua mentalità ci è piaciuta sin da subito, dall’amichevole estiva con il Brescia. Sa di dover cantare e portare la croce, si adegua senza battere ciglio. Spesso primo sul pallone, sporca il cross che finisce a Giudici.

(dal 44′ st Mangni sv).

Buso 6,5: in ripartenza fa male al Padova, che spesso riesce a frenarlo solo all’ultimo secondo. Tanto cuore, manca il guizzo per griffare la partita.

(dal 37′ st Lakti sv).

All. Foschi 7: partita interpretata in maniera perfetta, dall’alba al tramonto. In mezzo ci sono solo due momenti d’oscurità che non pregiudicano il risultato finale.

Padova 5: ribadiamo che il risultato finale non rende merito alla prova del Lecco. I veneti danno l’idea di avere poche idee e troppa poca energia nervosa per incidere. Vasic positivo, Cretella è il migliore ma non gli basta predicare, Liguori ha tanta qualità ma non si perda via in stupidaggini.

Donnarumma 5,5; Germano 5,5 (dal 16′ s.t. Russini 6), Belli 6, Gasbarro 6, Zanchi 5,5 (dal 28′ s.t. Franchini sv); Vasic 6, Dezi 6, Cretella 6,5; Liguori 6 (dal 16′ s.t. Ceravolo 5,5), De Marchi 5 (dal 34’ st Jelenic sv), Piovanello 6 (dal 34’ st Gagliano sv). All. Caneo 5,5.

Arbitro sig. Ermes Fabrizio Cavaliere di Paola 5,5: nessun errore marchiano, ma non dà l’idea di avere la partita in mano.

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