Un punto giusto tra Lecco e Pro Vercelli. I blucelesti chiudono il girone d’andata con 34 punti all’attivo, un ottimo bottino quando rimane il prologo del girone di ritorno con la rediviva Virtus Verona da disputare per chiudere un 2022 certamente positivo. La squadra di mister Luciano Foschi non conquista il titolo di campione d’inverno al “Piola”, ma è una virgola rispetto allo straordinario percorso effettuato nel corso dalla metà di settembre in avanti. Ed è complessivamente positivo anche il bottino di Nicolò Buso, arrivato a quota tre gol al giro di boa: un miglioramento rispetto ai due collezionati nel corso della sua prima stagione da professionista passata all’ombra del Resegone. Peccato per il colpo del ko mancato dopo quello del vantaggio, ma il saldo che si legge sotto la linea è sicuramente in positivo.
Post Pro Vercelli-Lecco, l’intervista di mister Luciano Foschi
Mister, risultato giusto per quanto visto:
«Si, peccato per aver preso un gol evitabile in mischia. In sostanza, per com’è andata la partita, nel primo tempo avremmo potuto chiuderla e nel secondo, dopo i primi dieci minuti in cui abbiamo subito troppo, la sensazione era quella di poter andare a vincerla con uno spunto. Ci è mancata questa forza, magari puoi anche perderla: fare un punto qua è importante, la Pro Vercelli è forte al di là della classifica. Tanto di cappello a loro e ai miei ragazzi».
Sulla positiva prestazione di Girelli:
«Si, era lì per contrastare Saco. Nella ripresa abbiamo invertito lui e Zuccon, forse ci abbiamo anche guadagnato. Abbiamo avuto tante situazioni per poter fare gol e nel secondo tempo siamo mancati su qualche cosina. Non posso lamentarmi, anche se qualche cosina da ridire ce l’ho: i ragazzi hanno fatto quello che dovevano, con impegno».
Il Lecco è concreto e consapevole:
«Lo dico sempre ai ragazzi, certe cose non succedono per caso. Dopo tre giornate può anche essere, ma alla fine del girone d’andata ci sono dei valori: non so dove potremo arrivare, se a fine girone d’andata abbiamo fatto 34 punti un’idea me la posso anche fare e questa squadra deve andare alla ricerca dei miglioramenti. Gennaio cambierà il volto di tante squadre, ma fino a oggi abbiamo scoperto tanti giocatori».
Sulla partita di venerdì e sul mercato:
«È la partita che chiude il girone d’andata prima di una sosta che, comunque, è enfatizzata perché è solo una domenica. Abbiamo già fatto un summit con la società e sappiamo benissimo dove intervenire: non abbiamo di stravolgere, ma di qualche rinforzo per far diventare migliore la squadra. Chi viene qui si deve conquistare il posto perchè va nella seconda in classifica. Chi arriva ben venga, sarà sicuramente un giocatore scelto ma dovrà calarsi in un gruppo eccezionale: stanno bene insieme e sono tutti segnali, aiuta a fare più punti di quanto meritano».
Chiusura a microfoni spenti:
«Voglio fare un ringraziamento ai tifosi, in settimana sono stati carini sia con me che con la squadra. Oggi sono venuti in tanti, compatti e coesi».
Post Pro Vercelli-Lecco, l’intervista di Nicolò Buso
Nicolò, gol e secondo mancato:
«Si, non sono state gestite bene la ripartenze».
Sulla palle sprecate in ripartenza:
«Dispiace, vincendo saremmo potuti essere più in alto, ma guardiamo alla prossima partita».
È sembrato mancare un po’ di consapevolezza nella ripresa:
«Si, ci siamo abbassati un po’ troppo e abbiamo concesso quella palla lì. Abbiamo fatto comunque una grande partita lo stesso, il pareggio ci può stare».
Devi aggiungere della cattiveria?
«Si, magari arrivo poco lucido in fondo e su questo devo migliorare».
Cosa ti dà questo gol?
«Sono felice, non segnavo da un po’. Sotto la Curva? Si, speriamo il prima possibile».
