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Suona la campanella del mercato. Lecco, il nome nuovo è quello di Costantino

Il profilo del 32enne centravanti di proprietà del Monterosi è noto: ha un contratto fino al 2024 ed è appetito anche da altre compagini come Avellino e Crotone. Altro identikit è quello di Simone Magnaghi del Pordenone

Rocco Costantino FC PRO VERCELLI
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Tempo di lettura 3 minuti

Ultimi scampoli di (breve) vacanza per la Calcio Lecco 1912. La squadra di mister Luciano Foschi si ritroverà a breve al “Rigamonti-Ceppi” per cominciare la preparazione in vista della partita con la Pergolettese di domenica 8 gennaio. È stata una sosta sicuramente breve, tanto che altre compagini – come il Padova – hanno scelto di ritrovarsi in campo già nel pomeriggio di Capodanno per smaltire gli eventuali eccessi delle festività. Righe da ricomporre e mercato da iniziare: ha ufficialmente preso il via la sessione di riparazione, che qualche operazione ufficiale l’ha già fatta registrare prima della riapertura delle liste: per i blucelesti la questione si condensa intorno all’operazione PurroMartorelli, con il primo che ha lasciato e il secondo che ne ha numericamente preso il posto in rosa già da qualche tempo. Discorso punta: dai giorni che hanno preceduto il 2023 è iniziata la ridda di nomi, con Tumminello, Bernardotto, Melchiorri arrivati in sequenza e Costantino giunto a chiudere – per ora – la fila. In merito all’ultimo profilo, le indiscrezioni parlando di un’offerta consistente già fatta pervenire al 32enne attaccante del Monterosi, esploso qualche anno al Südtirol tra le mani di Zanetti e Bertolini. Dopo qualche anno così così si è rilanciato tra Pro Vercelli (9 gol in 20 partite) e soprattutto Monterosi (20 gol in 39 presenze): parliamo di un titolarissimo, insomma, inseguito anche da altre compagini e con un contratto valido fino al 30 giugno 2024.

Tra queste figura il Crotone, che vuole alzare l’asticella per non lasciare nulla d’intentato nella corsa alla Serie B, ma anche l’Avellino. Dalla Calabria sembra essere destinato a partire, come detto sopra, il centravanti Tumminello, che i rossoblù avrebbero offerto senza successo al Padova un po’ come successo al Bari con Simeri: tanto per capirci, possiamo aspettarci che nelle prossime ore quest’ultimo venga accostato anche al Lecco, nel canonico valzer delle punte. Inevitabilmente molte strade sono destinate a incrociarsi, visto che il primo obiettivo dei biancoscudati è il Melchiorri di cui sopra pur con i comprensibili nodi legati all’ingaggio. Dalle parti del Resegone si vocifera anche di un interessamento per Simone Magnaghi, tornato a Pordenone dopo una stagione notevole con la maglia del Pontedera (16 gol e 4 assist in 38 partite): 1 rete in 9 presenze e un infortunio a fine ottobre che ha obbligato il giocatore a sottoporsi a un intervento chirurgico. Al Lecco il compito di fare una scelta chirurgica e calibrata, magari innescando un vero e proprio effetto domino.

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