A Lecco è tutto pronto per la calata del LR Vicenza. La compagine biancorossa è pronta a scendere in campo con un supporto stimato di circa ottocento tifosi, ma anche sul fronte bluceleste è attesa una nutrita squadra di supporter. Il “Lane” è la squadra più in palla del momento, soprattutto in trasferta: con mister Modesto non è mai arrivata una sconfitta e lontano dal “Menti” sono stati accumulati 13 punti su 15 durante gli ultimi 5 appuntamenti. Mister Luciano Foschi dovrà fare i conti con le assenze pesanti di Riccardo Melgrati, portiere titolare sotto la sua guida, e Carlo Ilari, fuori per un problema muscolare, oltre a quella di Carlo Martorelli febbricitante. Credibile l’impiego dal primo minuto di Francesco Ardizzone, in gruppo solo da pochi giorni ma dotato anche di uno certo spessore a livello di carisma e personalità. Squadre separate da tre punti in graduatoria, Lecco con tutta la voglia di chiudere subito il gap e cancellare con un colpo di spugna la botta rimediata a Crema meno di una settimana fa.
Verso Lecco-LR Vicenza, le parole alla vigilia di mister Luciano Foschi
Mister, partita pericolosissima anche per il post Crema:
«È una partita difficile a prescindere, da affrontare nella maniera giusta cercando di limitare errori e disattenzioni. Abbiamo visto contro la Pergolettese che certe cose si pagano care, al di là dell’aver concesso troppo campo agli avversari e questo può succedere: dobbiamo riflettere soprattutto sui tre gol subiti da calcio d’angolo per Varas lasciato sistematicamente solo. Abbiamo lavorato sull’essere maggiormente attenti, il calcio ha un’alta percentuale di possibilità di segnare su palla da fermo e altrettanto vale sulle possibilità di subire. Per il resto, i ragazzi sanno di avere anche una bella cornice di pubblico e sono convinto che i nostri tifosi ci terranno a vincere sugli spalti: a Lecco giochiamo in casa e anche loro verranno a sostenerci in tanti».
Davanti alla difesa la coperta è corta:
«Ardizzone è un centrocampista che può fare tutti e due i ruoli, Zuccon altrettanto. Abbiamo la defezione Ilari che ha avuto un problema al polpaccio, abbiamo la possibilità di far giocare anche davanti alla difesa diversi giocatori: il nostro centrocampo è duttile, dobbiamo scegliere i giocatori migliori ed eventualmente cambiarli. Galli spesso dopo l’ora di gioco va cambiato, abbiamo preso Ardizzone perché Francesco può fare anche quello con la sua esperienza».
Senza Melgrati va in porta un under come Stucchi. Tre over in mezzo?
«Al di là del minutaggio, reputo importante mandare in campo i giocatori che mi danno le garanzie maggiori. Se sono giovani tanto meglio, ma se sono over va bene lo stesso: non guardo la carta d’identità durante la settimana. Sono contento che Simone abbia questa opportunità, il calcio è fatto di queste e degli attimi: il passato è andato, il futuro non lo conosce nessuno e noi viviamo nel presente, lui si deve giocare bene questa chance che capita contro il Vicenza. Se farà bene, sarà l’altro a doversi rimboccare le maniche: sul contratto non c’è scritto che devo far giocare uno o un altro».
Due parole sul Vicenza:
«La squadra ha trovato anche ritmo, prima andava a corrente alternata e ora ha continuità. Ho detto ai miei ragazzi che se li battiamo andiamo a pari punti: hanno numeri importanti, ma abbiamo tre punti in merito e non quindici. Abbiamo dei valori, magari loro verranno qui e faranno un sol boccone di noi: noi vogliamo essere protagonisti e non vittime, se non ci riusciremo pazienza e penseremo alla prossima. Sono forti, hanno un allenatore in gambo, hanno un pubblico che è protagonista, ma in campo il rapporto è uno contro uno quando inizia la partita».
Su Ardizzone:
«Domenica ha giocato 85′, non arriva da un infortunio o da una sosta lunga. Può dare il suo contributo, possiamo vederlo all’inizio o durante; sono curioso di vedere il suo esordio, quello di Cusumano e Martorelli che però è a letto con la febbre».
Sulla trattativa sfumata per Buric:
«Bisogna dare merito alla società per l’organizzazione e l’attenzione che ha avuto: quando ci siamo accorti di tempi troppo lunghi per noi, è andata in un’altra direzione. Resta che dobbiamo trovare un attaccante, certo: ho speso parole di elogio per le punte, siamo lì anche grazie a loro ma questo dev’essere uno stimolo per fargli capire che è l’anno giusto. Stiamo aspettando un contributo migliore da Doudou, lo stesso Tordini è pronto ma ha ancora una condizione approssimativa: non ho mai pensato a chi non c’è, gli attaccanti che ho sono i più forti di tutti».
Verso Lecco-LR Vicenza, i convocati di mister Luciano Foschi
Squalificato Riccardo Melgrati, febbricitante Carlo Martorelli, comunque convocato Carlo Ilari nonostante l’assenza dichiarata da mister Luciano Foschi in conferenza. Prima chiamata per Francesco Ardizzone, che ha scelto il numero 92, e per Francesco Cusumano (31).