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Montagne russe Lecco: la punizione allo scadere condanna Bergamo

I blucelesti faticano contro il muro difensivo degli orobici e finiscono sotto di due mete, ma la reazione è veemente. Nel convulso finale decide un piazzato di Sala per il 16-14 che vale la vittoria

Il Lecco batte Bergamo al Bione
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Tempo di lettura 2 minuti

Grande vittoria in Serie B del Rugby Lecco al Bione contro Bergamo. I blucelesti conquistano il successo all’ultimo secondo sugli orobici grazie a un calcio di punizione.

Una partita “scorbutica” per i ragazzi di Sebastian Damiani, costretti a fare i conti con la forza fisica messa in campo dai bergamaschi, abili a restare compatti in difesa e impedire ai blucelesti di sviluppare il loro gioco veloce.

Bergamaschi subito in meta per un inizio shock: il Lecco subisce il contraccolpo ed è costretto a incassare un’altra meta; grazie alle due trasformazioni il risultato è 0-14.

Lecco si riprende e al 12′ va in meta con Robledo, senza riuscire però a trasformare. Due minuti più tardi azione insistita dei blucelesti con Orlandi vicino alla meta, ma l’arbitro fischia fallo allo stesso. La partita si fa confusa, gli spazi mancano. Al 23′ Alippi va in meta al termine di un’azione insistita in attacco. Anche in questo caso mancata la trasformazione. Pellegrino centra però i pali su punizione per il 13-14 all’intervallo.

Nella ripresa la partita continua a essere combattuta e ruvida. Lecco perde Thomas Colombo e Alippi per infortunio. Nel finale i blucelesti attaccano in massa e si vedono annullare una meta per avere preso la palla con un piede fuori dal campo. La rassegnazione lascia spazio, allo scadere, alla gioia: gli avanti di casa conquistano una punizione che Sala trasforma con freddezza. È 16-14, è un’altra vittoria per l’undici di Damiani.

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