Lussazione acromionclaveare di 1º grado alla spalla destra. Questa la diagnosi dopo l’infortunio rimediato da Nicolò Buso sul campo di Alessandria contro la Juventus Next Gen. Una settimana di stop per l’attaccante bluceleste, sei gol e quattro assist in meno di 1.400 minuti passati sul campo con la maglia del Lecco, che rende complicata la sua partecipazione a Lecco-Arzignano Valchiampo. La questione apre all’interrogativo sulla sostituzione del 23enne attaccante trevigiano: in mano a mister Luciano Foschi ci sono soprattutto tre ipotesi, figlie anche dei precedenti offerti dalla stagione. Partiamo dall’ultimo in ordine temporale: in Piemonte era tutto pronto per il cambio tra Buso e Tordini, poi la permanenza in campo del “99” ha congelato l’ipotesi fino al giro di boa della gara; alla ripresa delle ostilità è stato mandato in campo – un po’ a sorpresa – Cristian Bunino per una coppia più “pesante” con Lorenzo Pinzauti. In corso d’opera, invece, quest’ultimo ha lasciato spazio a Doudou Mangni che ha anche avuto tempo e modo di chiudere la partita in contropiede.
Niente Tordini, quindi, che a nostro giudizio rimane il favorito in vista della sfida con l’Arzignano di domenica. I veneti sono fisicamente strutturati, ma l’altro fronte della medaglia è una certa lentezza nella zona nevralgica del campo: il “Rigamonti-Ceppi” favorisce le giocate tecniche e la velocità di gambe, motivo per cui inserire l'”11″ rappresenta la scelta che sposta meno dal punto di vista della naturalezza. Dal suo rientro in campo il giovane attaccante ha disputato solamente una partita da titolare: 45 e difficoltosi minuti durante Mantova-Lecco prima di lasciare posto in campo proprio a Buso. La staffetta – pur in tempi e modi diversi – è destinata a riproporsi al contrario?
Giocatore Presenze Gol Assist Minuti Nicolò Buso 23 6 4 1.386′ Mattia Tordini 7 0 0 146′ Doudou Mangni 22 3 2 795′ Cristian Bunino 4 1 0 142′