Pareggio per il Pordenone, vittorie per FeralpiSalò e Pro Sesto. Le prime nove partite del girone A di Serie C hanno già dato mezzi verdetti: i bresciani hanno un piede e mezzo in Serie B dopo anni di rincorse e proprio quando il Brescia sta rischiando seriamente il capitombolo al capitolo inferiore – e i destini potrebbero anche essere legati – i milanesi si sono riappropriati del secondo posto e i friulani devono credibilmente incassare l’amarezza del fallimento in merito al primo obiettivo stagionale, ovvero quello del ritorno in cadetteria passando dalla prima piazza. Dietro ai neroverdi, fermati (0-0) dalla rediviva Pro Patria, si è venuta a creare una vera e propria Terra di Mezzo: quattro punti di distanza dal Lecco impegnato tra poche ore a Meda contro il Renate.
Non ci sono nè “se” nè “ma”: se i blucelesti vogliono riempire quel vuoto e rimanere attaccati a seconda e terza in classifica, stasera dovranno tornare a fare tre punti. In ottica play off fa tutta la differenza del mondo arrivare secondi, terzi o quarti: soprattutto darebbe la possibilità di recuperare al 100% quegli elementi che oggi stanno patendo per delle noie fisiche, come Girelli che si porta dietro una botta alla rotula da un mese, o hanno una condizione precaria. A questo punto della stagione sono soprattutto voglia e temperamento a fare la differenza, come dimostrato proprio dalla capoclassifica: quasi mai citata tra le favorite alla vittoria finale, al 90% bagnerà il naso a tutti. Le ultime in vista della sfida delle 20.30 sono nel podcast “Diario 1912”.