Partiamo dal dato certo: con almeno un punto a Padova, il Lecco sarebbe matematicamente quantomento quarto in classifica. Oggi come oggi ci sono sei punti di distacco con il Vicenza quinto, avvantaggiato dalla classifica avulsa in caso di arrivo a pari punti con i blucelesti: che in 180′ questo divario possa essere riempito è ipotesi remota, ma che comunque si potrebbe verificare. Più che altro i biancorossi hanno in testa il ritorno della Coppa Italia di Serie C che si disputerà tra le mura del “Romeo Menti” nel corso della serata odierna: si riparte dall’1-2 inferto alla Juventus Next Gen all’“Allianz” nella finale d’andata. Questo garantirebbe alla squadra veneta un posto al primo turno della fase nazionale dei play off, liberandola dall’ansia di dover rincorrere chi le sta sopra in campionato tra i blucelesti, la Pro Sesto e il Pordenone. Di certo il girone A vedrà scendere in campo anche l’undicesima in classifica, così com’era capitato lo scorso anno quando furono Südtirol e Padova a trovarsi in finale di Coppa.
E il Lecco? Per l’appunto, un risultato positivo in Veneto garantirebbe di saltare almeno il primo turno, ma la concreta prospettiva è quella di fare ancora meglio tra quella gara e l’ultima interna con una Pro Vercelli che potrebbe arrivare già salva al “Rigamonti-Ceppi” in caso di successo nello scontro con il Mantova. I blucelesti quarti inizierebbero la loro cavalcata il 3 maggio in casa, in caso di terza piazza di partirebbe dalla fase nazionale con andata in trasferta e ritorno tra le mura amiche, con arrivo nella piazza d’onore la campagna verso la Serie B partirebbe addirittura in trasferta il 16 maggio, con ritorno all’ombra del Resegone quattro giorni più tardi. Tutte date suscettibili di modifiche, chiaramente, ma che comunque non si discosterebbero di molto rispetto alla grafica. Prima il Padova, però, snodo fondamentale per mettere un altro mattoncino.
Play off e play out di Serie C 2022/2023: date e regolamento




















