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Calcio

Serie C, ecco i verdetti: Albinoleffe e Triestina salve con il brivido, Catanzaro supercampione

I seriani non si fanno rimontare dal Mantova, la Triestina pesca il jolly con Tavernelli in un finale difficilissimo, i calabresi confermano di essere la squadra migliore

L'Albinoleffe è salvo BONACINA/LCN SPORT
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Tempo di lettura 3 minuti

Sabato di verdetti per la Serie C. Le partite del pomeriggio hanno decretato le restanti retrocessioni in Serie D, tanto per cominciare. Per quanto riguarda il girone A, l’Albinoleffe ha confermato la vittoria ottenuta in casa (1-0) andando a pareggiare sul campo del Mantova: gol di Doumbia a inizio ripresa e pareggio di De Francesco che regala gli ultimi dieci minuti di fuoco, con i seriani che rischiano davanti ai quattromila del “Martelli” ma alla fine portano a casa una salvezza che pareva essere diventata utopia durante la parte finale della stagione. Ancora più amara la retrocessione del Sangiuliano: reduce dallo 0-0 ottenuto in Friuli, la compagine lombarda si è fatta bucare a inizio ripresa dal colpo di testa di Mbakogu; dopo aver ottenuto il pareggio con Salzano su calcio di rigore (56′), i milanesi sono crollati – nonostante la superiorità numerica per l’espulsione diretta di Adorante – sulla legnata dai 25 metri di Tavernelli al 92′, arrivata in un momento di totale controllo per i gialloverdi.

Per quanto riguarda gli altri due gironi: l’Alessandria ha rischiato grosso con il San Donato Tavarnelle, in vantaggio e con il sorpasso nel mirino fino alla rete di Speranza all’84’. Sudore decisamente freddo per il Messina, imbrigliato ottimamente dalla Gelbison fino alla stoccata di Ragusa arrivata all’82’; necessarie due grandi parate di Fumagalli nel finale per cancellare l’incubo del pareggio.

Catanzaro pigliatutto: anche la Supercoppa

Il Catanzaro del difensore liernese Riccardo Gatti e dell’ex Martinelli conferma il proprio status di rullo compressore e si porta a casa anche la Supercoppa di Serie C. Dopo aver battuto la FeralpiSalò nel match inaugurale (2-1), i calabresi si sono aggiudicati il trofeo pareggiando sul campo della Reggiana: una vittoria avrebbe regalato il successo finale proprio ai bresciani per via della classifica avulsa, ma i giallorossi – sopra 0-2 alla mezz’ora grazie ai soliti Biasci e Iemmello – non hanno concesso più del pareggio alla Regia, in gol con Pellegrini su rigore e grazie all’autorete di Brighenti.

Reggiana 2-2 Catanzaro

Marcatori: 20’ pt Biasci (C), 29’ pt Iemmello (C), 32’ pt rig. Pellegrini (R), 13’ st aut. Brighenti (R).

Reggiana (4-3-3): Venturi; Luciani, Rozzio, Cauz, Fiammozzi; Muroni, Cigarini (29’ st Rossi), Vallocchia (18’ st Sciaudone); Rosafio (29’ st Guglielmotti), Pellegrini (18’ st Lanini), Capone (38’ st Varela). All.: Diana.

Catanzaro (3-5-2): Fulignati; Martinelli, Brighenti, Scognamillo; Brignola (15’ st Tentardini), Sounas (29’ st Pontisso), Ghion, Verna (29’ st Bombagi), Vandeputte; Biasci (15’ st Curcio), Iemmello (42’ st Cianci). All.: Vivarini.

Arbitro: Cherchi di Carbonia

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