Lecco e Cesena sono al secondo capitolo. Il viaggio infinito dei blucelesti fa tappa all’“Orogel Stadium” – ai più noto come “Dino Manuzzi” – dove prosegue a grandi numeri la prevendita dei biglietti. I blucelesti hanno terminato il percorso di preparazione verso gara 2: Cesena-Lecco riparte da convulso 1-2 della gara d’andata, risultato toccato nuovamente da mister Luciano Foschi viste le polemiche che hanno scandito gli ultimi giorni. Il tecnico bluceleste dovrà fare i conti con una rosa a pezzi soprattutto a centrocampo, dove mancheranno contemporaneamente Ardizzone squalificato e, salvo sorprese, gli infortunati Lakti, Ilari e Galli; problemi dietro per l’assenza di Matteo Battistini, ma in difesa la coperta è un po’ più lunga, tanto che l’ipotesi di Bianconi spostato in mediana – come successo con la maglia dell’Ancona – non è da buttare via a prescindere. Possibile anche il cambio di modulo, con l’inserimento del buon Tordini visto tra la gara d’andata e quella esterna con il Pordenone. Tante chiacchiere, in fondo: il Lecco deve vincere al di là di disponibilità e riadattamenti a livello tattico.
Verso Cesena-Lecco, l’intervista alla vigilia di mister Luciano Foschi
Mister, il bollettino medico:
«Poche possibilità di vedere gli acciaccati in campo. Con il Cesena ne abbiamo aggiunto qualcuno: stiamo cercando di recuperarne uno-due, ma in questi tre giorni la squadra è stata determinata nel voler recuperare la partita. Le assenze non devono essere un alibi, ma una spinta in più perché dobbiamo rimboccarci le maniche; qualcuno dovremo usarlo fuori ruolo, ma in questi casi bisogna andare oltre, con personalità e determinazione per fare la partita decisiva verso la finale. Andiamo a giocarci qualcosa d’importante fino all’ultima goccia di sudore: stiamo perdendo 1-2 e dobbiamo andare a pareggiare questa partita, indipendentemente da chi andrà in campo».
L’episodio arbitrale è benzina sul fuoco?
«Pensavo che il Var ci aiutasse, invece… Il regolamento dice una cosa precisa, davanti al monitor non puoi non renderti conto: mi stupisce che uno come Pairetto, arbitro di Serie A, faccia un errore del genere e richiami l’arbitro di Serie C. Siamo stati penalizzati ancora di più, quello è un errore. Possiamo discutere sui meriti del Cesena e tutto quello che volete, ma quello lì era un rigore da non dare».
Che Lecco?
«Uno con la voglia di ribaltare il risultato anche in base a quello che ci concederanno. Dovremo sacrificarci in fase difensiva e pungere in quella di possesso. Faremo una partita compatta e d’intensità, tenendo i ritmi alti e infastidendoli senza poter fare dei calcoli: ci sono 90′ e ognuno farà la sua partita, energie e volontà la faranno da padrone».
La fretta può essere cattiva consigliera?
«Preparare una partita di calcio non guarda ai primi o agli ultimi 15′. Bisogna proporsi essendo gli stessi, con la consapevolezza che dobbiamo fare un gol in più degli altri. Non c’è un modo di dire ai ragazzi che si va per essere più offensivi, noi dobbiamo fare la partita e poi ci sono gli avversari; magari sono talmente bravi che ti costringono a giocare in contropiede. Noi l’abbiamo preparata una certa maniera e cercheremo di metterli in difficoltà con le loro qualità».
Non avete mai vinto a Cesena:
«Magari andremo a sfatare anche questo tabù».
Tanti ragazzi giovani davanti a 15-20mila persone:
«Non penso che si spaventeranno, devono capire che il loro futuro può essere davanti a 20mila persone: toccheranno con mano cosa significa giocare il calcio vero e ad alti livelli. La cosa è molto personale, tocca l’aspetto singolare di ogni giocatore. Dipenderà molto da loro: mi auguro che saranno spavaldi, con un pizzico di presunzione che non guasta; mi auguro che non si lasceranno condizionare dal pubblico, personalmente sarei spinto a dare di più».
Su Tordini:
«Può essere il giocatore giusto al momento giusto. Ha lo spunto e può inventare, in una situazione come questa può essere giusto per noi».
Bianconi e Battistini?
«Se li metto in mezzo, poi mi mancano dietro. Chi c’è va in campo e sono sicuro che farà una grande partita. “Non succede, ma se succede”, come sempre».
Verso Cesena-Lecco, i convocati di mister Luciano Foschi
Il tecnico bluceleste ha convocato tutti gli elementi della rosa che non sono squalificati – Ardizzone ed Eusepi -, compresi gli elementi che non saranno della gara per dei problemi fisici.