Anche gli ultras del Lecco prendono posizione sul recente caso legato all’iscrizione. Dopo giorni di forti tensioni, nel periodo più recente è stata registrata una schiarita, ma prima del 30 giugno non si avranno delle certezze. Una situazione che, chiaramente, tiene comunque non tranquilli gli animi di una piazza che stava ancora festeggiando la promozione in Serie B a cinquant’anni di distanza dall’ultima volta. Nella mattinata di domenica i supporter più caldi hanno diffuso un comunicato in cui parlano giustamente di possibile «disonore» e «scandalo» per il calcio italiano in caso di estromissione dei blucelesti dalla cadetteria.
Il Lecco e la Serie B, gli ultras: «Sarebbe uno scandalo»
“L’intera città di Lecco e provincia non ha fatto in tempo a terminare i festeggiamenti che avete iniziato questa tiritera alla quale non avremmo mai e poi mai pensato di assistere.
Vogliamo assolutamente capire cosa sta succedendo, in quanto è follia che si metta in discussione la promozione in Serie B. Di una squadra e di una società che ci ha creduto, ha combattuto e ha VINTO sul campo regalando alla città e ai propri tifosi un sogno.
Abbiamo atteso fino a oggi per questo comunicato in quanto fiduciosi che entro la giornata di venerdì, avremmo saputo qualcosa in più, ma di certezze non ne sono arrivate, solo gran titoli di giornale. L’unica certezza che deve esserci e che sarà tollerata è l’ammissione al campionato di Serie B.
Sarebbe un disonore per il calcio italiano, uno scandalo calcistico senza precedenti se ci doveste privare di ciò che ci spetta per interessi dei quali non siamo e non saremo mai a conoscenza”.




















