Giornata densa di novità, quella di venerdì. A Saint-Vincent sono comparsi i rappresentanti del Comune di Lecco, tra cui il sindaco Mauro Gattinoni. Oltre ad aver parlato in conferenza stampa, il primo cittadino ha concesso un’intervista esclusiva a LCN Sport nella quale ha ribadito alcuni dei temi già toccati in precedenza e confermato un’indiscrezione che gli abbiamo sottoposto: il prodotto Calcio Lecco inizia a piacere maggiormente alle aziende del territorio, attratte dalla Serie B e quindi intenzionate a investire dei soldi a livello di sponsorship. Sicuramente una notizia positiva che arriva dopo anni in cui sono piovute accuse per un certo immobilismo di una larga fetta dell’imprenditoria locale.
Lecco in ritiro, il sindaco: «Programmiamo le misure alternative»
Sindaco, ognuno sta facendo la parte per il proprio campo di competenza:
«Noi, con la comandante Monica Porta e con il coordinamento di sicurezza della nostra città, stiamo già programmando misure alternative rispetto a quelle che conosciamo abitualmente per rendere praticabile la disputa delle gare in città durante giornate e orari che sono inconsueti e che, quindi, impatteranno anche pesantemente sulla viabilità, sul traffico, sulle necessità scolastiche e commerciali. Però, ripeto, non ci fermiamo perché l’obiettivo è quello di giocare a Lecco fin dalla prima giornata».
Si chiacchiera in merito al possibile interessamento degli imprenditori locali:
«Mi risulta che ci siano degli interessamenti in corso veri a livello di sponsorship, non a livello di partecipazione societaria, almeno per quanto ne conosco in questo momento. E devo dire che la ventata della Serie B è ovvio che porta una visibilità incredibile. Certo alla squadra, certo alla città, ma anche a chi vuole investire in una campagna di immagine che, come sapete, va su tutti i canali nazionali e internazionali. Le aziende più sveglie si stanno già muovendo. Ci sono degli slot commerciali pubblicitari che il marketing della Calcio Lecco sta impostando e ha già predefinito. Per questo credo che delle aziende siano già state contattate, mentre altre hanno contattato la società: tutti sapranno cogliere questo evento che per stagione 23/24 sarà unico. E poi pensiamo poi di rimanere nel club di B e quindi di consolidare anche quella rete di risorse economiche e di vantaggi di immagine che ne derivano in un circuito così esposto come quello calcistico».