Il Lecco è tornato a non poter lavorare sul mercato. L’Empoli ha spedito Donati e Degli Innocenti a Saint-Vincent, il Genoa ha mandato Boci a lavorare con il gruppo bluceleste già in occasione del ritiro. Poi, fine dei giochi: l’Atalanta e i blucelesti hanno un accordo per il prestito di Cortinovis (2001), ma allo stato attuale la trattativa risulta essere non portata definitivamente in porto, tanto che il giocatore ha iniziato la preparazione con l’Atalanta U23 insieme a Christian Capone (1999). Un bel danno per mister Luciano Foschi e il suo staff, che sono fermi anche in uscita: è cosa notissima l’interesse dell’Ancona per Zambataro, ma la necessità di tenere alto la qualità del lavoro in allenamento impone il blocco anche su questo fronte. Ci sono, poi, i profili over sondati come Armellino – che piace tanto alla Triestina di Tesser -, ma pure le piste estere: Lukas Mühl, difensore centrale svincolatosi dall’Austria Vienna, e Mickaël Facchinetti, terzino sinistro lasciato libero dal Lugano, sono i profili rivelati da Tuttomercatoweb.com e dall’Eco dello Sport. Il che aiuta a capire quella che sarà la filosofia della dirigenza bluceleste: viste le richieste elevate per gli elementi che circolano nella cadetteria italiane, battere le piste estere potrebbe essere un buon piano B anche per contenere i costi. Ovviamente tutto rimane subordinato alle decisioni del Tar del Lazio (2 agosto) e del Consiglio di Stato (29 agosto, si lavora per anticipare): con la Serie B in tasca – format ritoccato o meno – finalmente si potrebbe sbloccare il mercato. Con tutti i danni dettati dalle lungaggini burocratiche, ovviamente.
