La Serie B è pronta a scendere in campo per il primo turno infrasettimanale. La Serie B, soprattutto, aspetta di vedere definito il proprio organico. Il Lecco c’è già, dal sito ufficiale non è mai stato tolto dal 7 luglio in avanti; discorso diverso per la “X” che sarà occupata da una tra Reggina e Brescia, con i secondi decisamente più vicini alla cadetteria rispetto ai primi.
Calcio Lecco, si aspetta la sentenza
L’udienza del Lecco è stata spostata (originariamente era prevista alle 10), in seconda battuta c’era quella Reggina (12.30) ma si sono registrati dei ritardi: alle 14 l’udienza delle Aquile – partita per le 13.30 – era ancora in corso, solo alle 14.30 ha preso il via la seconda; 86 i fascicoli trattati prima di quelli arrivati dal mondo calcistico: da qui i problemi legati alle tempistiche. Brescia e Perugia, ma pure un Foggia con poche speranze, aspettano di capire se il loro futuro sarà in cadetteria o in Serie C dopo la retrocessione patita a maggio. A Roma sono arrivati in pullman vari tifosi amaranto, fattore che ha spinto verso un’udienza praticamente a porte chiuse: all’esterno del palazzo hanno sfilato e cantato i supporter calabresi. La sentenza è attesa entro la mattinata di mercoledì 30 agosto, come spiegato dai legali blucelesti. Quella sul caso Reggina-Brescia per il primo pomeriggio.
La commissione in visita?
Il Lecco “corre” con la Figc, il Comune e le altre diciotto squadre della Serie B: chi vincerà questa lunga battaglia legale avrà undici giorni in più per fare mercato oltre il termine delle 20 di venerdì 1° settembre. Notizia non ufficiale, ma questo sembra essere l’indirizzo della Federazione. Così com’è stata preallertata la società bluceleste in merito alla visita della commissione capeggiata dall’ingegner Carlo Longhi, quella incaricata di certificare la nuova capienza – 5.500 posti abbondanti – e concedere la deroga dopo i lavori che hanno portato a installare tornelli e sostituire completamente l’impianto d’illuminazione. Prima, però, bisognerà vincere l’ultima battaglia a Palazzo Spada: o la Serie B o il dilettantismo, vie di mezzo non ce ne saranno.