Il tempo inizia a stringere. Il Lecco ha tempo fino alle 20 di venerdì 8 settembre per definire acquisizioni e cessioni. Discorso che vale per tutti meno che per Lorenzo Crisetig, centrocampista svincolato e, di conseguenza, tesserabile fino a marzo 2024. Il centrocampista piace pure alla Ternana, che come piano A ha Federico Viviani del Brescia. Intanto il brianzolo Frigerio ha disputato, mercoledì, il primo allenamento della sua stagione con il Foggia. Idee e piste che s’incrociano, così come lo fanno quelle dei vari Ardizzone, Scapuzzi, Nesta, Zambataro, Jureskin e Celia: il diesse Domenico Fracchiolla vorrebbe inserire un over 23 a sinistra – l’ultimo tra i citati nello specifico – ma per farlo deve portare a termine delle cessioni. Altrimenti, si stringerà per il sopracitato Jureskin del Pisa, classe 2000 e quindi da infinita lista B. Con l’Alessandria, lì dove ha appena debuttato Enrico Rossi, si continua a parlare dell’altro giovane esterno (Nesta), mentre la trattativa per Scapuzzi si sarebbe arenata e difficilmente verrà riaperta.
Sempre guardando alle cessioni, rimangono bloccate le partenze di Ardizzone e Zambataro: durante la mattinata odierna entrambi i giocatori si sono regolarmente presentati al “Rigamonti-Ceppi”. Visite, colazione di gruppo e allenamento per tutti gli atleti, anche perchè entrambi i centrocampisti non hanno trovato una nuova squadra: il mediano ha anche un contratto fino al 30 giugno 2025, mentre l’esterno sinistro avrebbe rifiutato la destinazione Virtus Francavilla e si aspettano novità da Monopoli; da lì potrebbero partire, riferisce La Gazzetta dello Sport, Fornasier, Hamlili e Santaniello. In caso di tripla cessione, il Gabbiano potrebbe affondare il colpo per Zambataro, che da quelle parti ha già giocato e ben figurato prima di approdare all’ombra del Resegone. Il piano “B” è quello di convincerli a firmare la risoluzione consensuale e lasciarli liberi di sondare ulteriormente il mercato.