Prosegue il percorso di crescita in casa Pallavolo Olginate. La prima squadra, ai nastri di partenza del prossimo campionato di Serie B2, avrà un nuovo title sponsor: da Gierre Scale si passerà a Electro Adda, realtà imprenditoriale con 75 anni di vita e sita a Beverate di Brivio. Il sopracitato percorso di crescita passerà anche dalla realizzazione della nuova palestra scolastica di fronte al PalaRavasio: l’assegnazione dell’appalto è prevista per la fine del 2023. La realtà sportiva manderà in campo 150 atlete, divise in 10 gruppi di lavoro e 13 campionati diversi: la punta di diamante è rappresentata dalle U14 e U16 Eccellenza, ma verrà affrontato anche il campionato di Serie D per velocizzare il passaggio verso la prima squadra. Prima squadra che sarà guidata nuovamente dal confermatissimo coach Igor Sersale ed è stata irrobustita rispetto all’annata del tranquillo debutto in quarta serie nazionale: inserite Giulia Rossi (schiacciatrice), Angelica Panzeri (centrale), Camilla Hyka (opposto), Arianna Frigerio (cetrale), Alice Brunelli (libero), Alessia Mandaglio (palleggiatrice). Nello staff sono stati inseriti il secondo allenatore Andrea Colombo e il fisioterapista Alfredo Pepe.
«La squadra affronterà un altro campionato impegnativo – ha introdotto la serata Roberto Morganti, responsabile marketing della società -. Il primo ringraziamento è per Lorenzo Riva, padrone di casa e amministratore delegato di Electro Adda, che sarà il nuovo main sponsor della nostra squadra; un passaggio importante perché parliamo di un’azienda di primissimo livello».
«Alla fine degli Anni Sessanta abbiamo fatto nascere il basket a Lecco, la voglia e la passione dei nostri genitori è sempre stata quella di aiutare lo sport. Sposare un progetto sportivo è bello e a noi piace lo sport pulito: voi ne dovete essere l’emblema, per questo abbiamo sposato la causa della Pallavolo Olginate. Mi raccomando con la Cartiera dell’Adda…», ha sollecitato lo stesso Lorenzo Riva.
Marco Passoni, sindaco di Olginate, ha ricordato l’importanza del lavoro svolto a braccetto: «In questi anni il progetto ha creato entusiasmo, perché non è facile trovare così tanti sponsor. Direi che dietro a tutto questo c’è stato un ottimo lavoro di progettazione: dico di coinvolgersi sempre, non possiamo rischiare di andare a giocare a Padova (riferito alla questione Calcio Lecco, ndr). L’amministrazione ha i suoi tempi, abbiamo la fortuna di avere un super palazzetto e dobbiamo andare avanti a piccoli passi, senza farne di più lunghi della gamba. Bene che il nome del paese giri». Fondamentale la partecipazione a due bandi Pnrr: «Siamo riusciti a recuperare un milione di euro per mensa e palestrina scolastiche. 855mila euro erano quelli pensati nel progetto preliminare, mentre l’esecutivo è schizzato a 1,440 milioni e ce ne sono stati riconosciuti altri 250mila euro, cui vanno sommati 350mila euro di risorse comunali. Per la fine dell’anno è previsto l’appalto dell’opera».
Cinzia Brambilla, presidentessa, ha quindi preso parole: «È il mio terzo anno e sono sempre emozionata. Sicuramente daremo del filo da torcere a tutti, sono contenta di rivedere dei volti noti con alcuni provenienti dal settore giovanile. Il ringraziamento va anche a chi lavora dietro le quinte, senza di loro non organizzeremmo tredici campionati ogni anno». Al suo fianco l’immancabile Luigino Manzoni. L’obiettivo della stagione? «Serenità e sorriso in palestra, condividendo gioie e dolori. Se poi facciamo meglio dello scorso anno…».
Davide Ronzoni non è andato troppo per il sottile: «L’obiettivo è sempre quello di migliorare il risultato dell’anno prima, parlando con Lorenzo abbiamo capito di voler vincere entrambi. In corso d’opera vedremo dove arriveremo, al solito. Il livello tecnico si è alzato perché la squadra è più completa: abbiamo lavorato fino ad agosto all’allestimento della rosa e direi che il lavoro fatto è buono. Non facciamo una selezione nelle squadre giovanili, ma il livello si è alzato parecchio e ci viene riconosciuto dalle altre società». Il girone sarà quasi completamente nuovo: «Ci stimola perché non conosciamo quasi nessuna delle nostre avversarie, ci stiamo preparando perché le ragazze dovranno affrontare spesso delle trasferte di tre ore. Il palazzetto spero di vederlo sempre pieno, giocare davanti a tante persone è stimolante e continueremo a coinvolgere i ragazzi del settore giovanile».
Igor Sersale sarà ancora il comandante del gruppo: «Il lavoro di costruzione è iniziato a Pasqua, quando ci siamo matematicamente guadagnati la permanenza in Serie B2. Tante volte si sottovaluta la conferma delle ragazze, ma qui sono rimaste tutte coloro che volevamo trattenere ed è un fattore importante. Il gruppo è completo e competitivo: oggi non siamo ancora una squadra, i passaggi per diventarlo sono ancora tanti; ho tanta fiducia in questo. Il girone è nuovo e strano, personalmente sono contento di non trovare le solite dieci squadre: più impegno, vero, ma anche molto entusiasmo». Un messaggio chiaro alla squadra: «A settembre dovremo stare bene in palestra, non sarà un campo di concentramento perché le cose vanno costruite e non imposte: i campionati li ho vinti così e andrò avanti su questa strada».
Capitan Elisa Vizzini ha chiuso gli interventi: «Tre anni fa ci siamo trovati qua per formare l’ossatura di una squadra che c’è ancora. Sono altrettanto contenta degli innesti, mi trovo già molto bene con loro: l’importante è stare bene in palestra, il resto viene di conseguenza e il passato lo conferma perché in tre anni abbiamo sempre raggiunto gli obiettivi. In palestra stiamo strasupportate, vedremo quello che ci regalerà la stagione ma sono ottimista e positiva. Mi raccomando: le paste del giovedì…».