Si alza ufficialmente il sipario sul campionato di serie B di basket femminile, con il quintetto della Dogana Vecchia Starlight Valmadrera impegnata domenica 24 settembre alle ore 17.30 a Sondrio.
C’è da migliorare, senza alcun dubbio, l’ottavo posto conquistato nella passata stagione. Non sarà facile, perché il campionato propone delle sfide difficili e incerte, con formazioni che si sono rafforzate ma anche altre tutte da scoprire. Del girone fanno parte Vittuone (Mi), Edelweiss Albino (Bg), Basket Robbiano-Giussano (Mb), Canegrate (Mi), Pro Patria Busto (Va), Varese ’95, BFM Milano, Ardor Bollate (Mi), Broni (Pv), Milano Basket Stars, Opsa Bresso (Mi), Pontevico (Bs), Visconti Basket Brignano (Bg), Usmate Velate (Mb) e la Sportiva Sondrio, prima formazione che affronterà, in trasferta, la squadra di coach Stefano Zucchi.
Il tecnico analizza la situazione in casa Valmadrera a pochi giorni dal debutto. «Come tutte le ‘prime’ di campionato le incognite la fanno da padrona. A maggior ragione in questa situazione con una squadra (la nostra) completamente rinnovata, ringiovanita e inesperta per questo campionato. Affrontiamo Sondrio, una neopromossa con giocatrici che non conosciamo, non avendole mai incontrate in precedenza. Quindi raccontare un pregara e prepararla è pressoché impossibile. Abbiamo una certezza però, ovvero che ci presenteremo all’esordio pronte e con il massimo della carica, compatibilmente con l’attenuante di non essere al completo, con giocatrici che hanno per cause di forza maggiore pochi allenamenti sulle gambe, e in generale con il poco tempo avuto dall’inizio attività».
«Da subito buone sensazioni»
Come avete preparato il precampionato? «Devo dire che buone sensazioni le abbiamo avute dalle prime amichevoli e soprattutto dall’atteggiamento che le ragazze hanno in ogni allenamento. Questo mi fa ben sperare nel dire che faremo una gara non di sufficienza».
La situazione in casa Valmadrera? «Ho già raccontato in precedenza alcune situazioni tecniche e di roster. Prevedo ci voglia ancora del tempo per rodare e trovare la condizione migliore sia dal punto di vista fisico ma soprattutto mentale e dell’organizzazione di squadra. Ma siamo sulla strada giusta – conclude Zucchi – e abbiamo il giusto entusiasmo. Vedremo quali indicazioni raccoglieremo domenica a Sondrio».