Zero tempo per respirare, letteralmente. Mister Emiliano Bonazzoli è alla vigilia del secondo appuntamento da allenatore del Lecco, con sole 48 ore per preparare sul campo il primo dei tre recuperi in programma con il Pisa. L'”Arena Garibaldi” aspetta i blucelesti dopo l’autorevole vittoria (2-1) ottenuta ai danni del Cittadella nel corso del fine settimana, mentre le Aquile hanno dovuto mettere a referto la sesta sconfitta in sette uscite stagionali. Il dubbio rimane quello legato alla disponibilità dei giocatori, visto che la rosa presentava delle defezioni importanti già prima della partita interna con l’Ascoli, soprattutto all’interno del reparto difensivo.
Verso Pisa-Lecco, l’intervista alla vigilia di mister Emiliano Bonazzoli
Mister, voi cosa provate in questo momento?
«Partiamo da un risultato negativo che ci fa rimanere in fondo alla classifica, ma dobbiamo vedere la prestazione dei ragazzi e le sensazioni positive che hanno. Prendiamo quello che è stato fatto di giusto e cerchiamo di riportarlo domani a Pisa, sbagliando meno. Ci sono delle certezze che i ragazzi hanno impresse in testa».
Sulle possibili scelte:
«Battistini rientra, Marrone ha fatto la rifinitura e lo valutiamo. Sicuramente è un giocatore importante e di esperienza nel reparto difensivo».
Sul modulo:
«Sabato abbiamo giocato con tre punte per offendere. I tre attaccanti ci hanno dato ottime risposte in allenamento e abbiamo deciso d’inserirli dall’inizio: abbiamo un paio di possibilità, partendo più coperti o meno. 4-3-3 o 4-4-2? Si, con delle varianti».
Sugli indisponibili:
«Malgrati si è allenato con la squadra, l’unico indisponibile penso che sarà Marrone perché non è al 100%. La rosa è ampia, qualcuno dovrà stare a casa».
Avete attaccanti buoni, ma che non riescono a buttarla dentro:
«Con Novakovich ho parlato ieri, io stesso ho giocato in squadre da salvezza. Tante volte t’intestardisci sul voler fare gol, ma fare assist vale altrettanto per la squadra: se lui segna e perdiamo 3-1… Ho cercato di dargli questa idea da ex attaccante: l’importante è che vinca la squadra, se è il mio compagno a fare due gol sono contento allo stesso modo. Il succo sta nel sacrificio della squadra, loro palleggiano senza dare punti di riferimento e bisognerà dare delle sportellate: potrebbe rimanere solo, non dovrà essere testardo. Lui ha ottime qualità e si vuole mettere a disposizione, deve trovare la fiducia e liberarsi la testa dai pensieri».
Vi aspetta una squadra diversa:
«Il Pisa ha una rosa importante, con giocatori di qualità importante come Veloso. In più ci sono quelli che gli girano intorno e una difesa solida, che sa giocare e impostare. Dovremo essere attenti, compatti e concentrati, chiudendo le linee di passaggio e scivolando al momento giusto. Ci serve ordine in ogni zona del campo, anche davanti hanno gente importantissima».
Avete deciso il rigorista?
«Si stavano allenando prima… L’importante è che non scivolino (ride, ndr). Riempire l’area dà la possibilità di avere dei rigori, è un ottimo punto di partenza arrivare lì. Il rigorista? C’è, c’era anche sabato. Se un giocatore se la sente, perché non farlo tirare?».
Arrivano trasferte particolarmente impegnative:
«Pisa, Palermo… Partiamo da una squadra che vuole arrivare ed è attrezzata per i play off. Si va all’Arena, stadio importantissimo con un pubblico per le grandi occasioni: so che i tifosi verranno e anche per questo dovremo dare qualcosa in più. Bisogna dare qualcosa anche per loro. Giocare in questi stadi è uno stimolo».
Come sta Lemmens?
«Vanno recuperati subito, facendo scivolare l’episodio perché se ci si guarda indietro non si può fare il giocatore di calcio. Sono intelligenti, capiscono di aver commesso un errore e cercheranno di non caderci nuovamente».
Verso Pisa-Lecco, i convocati di mister Emiliano Bonazzoli
Torna Matteo Battistini dopo il lieve problema di salute che l’ha tenuto ai box con l’Ascoli. Ritorno in lista anche per capitan Luca Giudici, mentre saranno sicuri assenti Luca Marrone e Davide Guglielmotti (contrattura al polpaccio). Ritorna in lista Joshua Tenkorang, fuori per scelta tecnica Eyob Zambataro e Doudou Mangni oltre a Francesco Ardizzone, sempre fuori dalla lista.