É Giovanni Crociata il primo giocatore del Lecco a finire in diffida. Il centrocampista offensivo a disposizione di mister Emiliano Bonazzoli ha ricevuto la quarta ammonizione del suo campionato durante la partita con l’Ascoli ed è entrato automaticamente a far parte dell’elenco dei giocatori che dovranno saltare una partita alla ricezione del prossimo provvedimento disciplinare; il 29 ottobre è in programma la trasferta a Palermo, città natale dello stesso Crociata. Situazione simile in casa Pisa, dov’è Marin a vivere la medesima situazione dopo la partita vinta con il Cittadella: quarto “giallo” anche per lui e medesimo rischio squalifica in vista del recupero di questa sera all'”Arena Garibaldi – Romeo Anconetani”. Nessuna sanzione per la società dopo le torce accese dai tifosi, atto rimasto comunque confinato alla Curva Nord e ritenuto non passibile di multa.
Calcio, Lecco: Crociata è in diffida
Il Giudice sportivo, premesso che in occasione delle gare disputate nel corso della decima giornata andata sostenitori delle Società Bari, Catanzaro Como, Cosenza, Cremonese, Lecco, Modena, Parma, Pisa, Sampdoria, Ternana e Venezia hanno, in violazione della normativa di cui all’art. 25 comma 3 CGS, introdotto nell’impianto sportivo e utilizzato esclusivamente nel proprio settore materiale pirotecnico di vario genere (petardi, fumogeni e bengala); considerato che nei confronti delle Società di cui alla premessa ricorrono congiuntamente le circostanze di cui all’art. 29, comma 1. lett. a) b) e d) CGS, con efficacia esimente, delibera salvo quanto sotto specificato, di non adottare provvedimenti sanzionatori nei confronti delle Società di cui alla premessa in ordine al comportamento dei suoi sostenitori.
CALCIATORI NON ESPULSI
AMMONIZIONE
SECONDA SANZIONE
BUSO Nicolò (Lecco)
SERSANTI Alessandro (Lecco)
PER COMPORTAMENTO SCORRETTO NEI CONFRONTI DI UN AVVERSARIO
AMMONIZIONE CON DIFFIDA (QUARTA SANZIONE)
CROCIATA Giovanni (Lecco)
MARIN Marius Mihai (Pisa)
