Attesa mezzo secolo, sofferta, ma per come nasce è in grado di cancellare tutto, anche gli stenti di questo inizio campionato: la vittoria in Serie B mancava dal giugno 1973. Il Lecco esulta al 96′ contro un ottimo Pisa con un’azione bella e fortunosa, a testimonianza magari di meno qualità degli avversari, ma di un cuore enorme e di testa ben centrata sul match.
Prima verticalizzazione dei toscani con Nagy per Tramoni, che non controlla. Occasionissima al 4′ per il Pisa con Vignato servito di prima intenzione, destro dal limite per fortuna alto. Minuto 12: pericoloso retropassaggio di Caporale per Melgrati, ma c’è fuorigioco di Tramoni.
La scossa bluceleste al 14′ con una buona ripartenza e il destro di Di Stefano: giocata troppo complicata per mettere in difficoltà Nicolas. Subito dopo Piccinini scende forte a sinistra, Lepore lo accompagna sul fondo e il sinistro finisce sull’esterno della rete.
Al 19′ interessante punizione di Lepore deviata dalla barriera, fuori. Al 23′ calcio d’angolo per il Lecco, Novakovich difende palla a sinistra, salta un uomo e serve Buso che la butta dentro: Bianconi si inserisce e di testa anticipa tutti per il vantaggio bluceleste. Al 25′ Vignato da fuori conclude alto con deviazione.
Grande giocata di Tramoni al 34′: il numero 7 entra da destra, ne salta tre, si accentra ma non chiude abbastanza il mancino; diagonale largo di poco. Da punizione al 37′ tiro di Esteves, rasoterra facile per Melgrati.
Occasione al 43′ con l’azione del Pisa a sinistra, mentre Vignato è a terra al centro dell’area: cross da sinistra e Moreo si avvita in un difficilissimo colpo di testa, senza inquadrare la porta. Il tempo si chiude con un Lecco più chiuso in difesa ma presente in partita.
Ripresa: palleggio contro ripartenze
Subito dentro Giudici per Di Stefano, out per un brutto colpo alla caviglia alla fine del primo tempo. Chance in ripartenza per Buso che offre una splendida palla a Novakovich, anticipato. Al 50′ altro tiro per il Pisa, deviazione in angolo.
Il Pisa cresce, tiene palla e schiaccia il Lecco negli ultimi trenta metri. Al 63′ da rimessa laterale grande azione personale di Tramoni (potenziale crack) che lascia sul posto prima Ionita e poi Crociata e infila Melgrati sul primo palo. È 1-1.
Straordinaria azione del Lecco al 70′: uno-due Giudici-Novakovich con il numero 7 bluceleste che calcia a giro col mancino, la palla fa la barba al palo. Ancora Lecco al 76′ con Tordini che dà una bella palla a Novakovich, il cui diagonale in corsa finisce sull’esterno.
Dall’altra parte: cross per Moreo e colpo di testa alto sopra la traversa. Bella azione del Lecco con il destro di Tordini fuori misura. Ottimo e insidioso traversone di Giudici su cui Nicolas smanaccia. Subito dopo brivido nell’area bluceleste, Ionita respinge la conclusione di Piccinini.
Il Lecco spreca una ghiotta occasione al 90′ con un contropiede avviato da Tordini, abbattuto, e conclusione di Novakovich a giro ma altissima. Sul lato opposto, Arena stringe il destro sul primo palo: Melgrati è attento.
Al 96′ il capolavoro con il “colpo gobbo” bluceleste: palla rubata a metà campo, Tenkorang difende il pallone con caparbietà, apre su Giudici che mette subito un cross fantastico per Tordini, anticipato da un difensore che gli fa rimbalzare il pallone sul piede; ne esce un pallonetto che beffa Nicolas.
La prima vittoria in B, attesa cinquant’anni, matura in una fredda serata di fine ottobre, nel primo dei tre recuperi che potrebbero cambiare fisionomia alla classifica bluceleste.
Pisa 1-2 Calcio Lecco (0-1)
Marcatori: Bianconi (L) al 24′ p.t., Tramoni (P) al 19′ s.t.; Tordini (L) al 51′ s.t.
Pisa (3-5-2): Nicolas; Canestrelli, Leverbe (dal 1′ s.t. Calabresi), Beruatto; Tramoni, Nagy (dal 1′ s.t. Arena), Barberis (dal 47′ s.t. Veloso), Piccinini, Esteves; Vignato (dal 37′ s.t. Valoti), Moreo (dal 37′ s.t. Torregrossa). (Loria, Hermannsson, Marin, Gliozzi, Mlakar, Masucci, Barbieri) All. Alberto Aquilani.
Lecco (4-3-3): Melgrati; Lepore, Celjak, Bianconi (dal 21′ s.t. Battistini), Caporale; Ionita, Galli (dal 10′ s.t. Sersanti), Crociata (dal 39′ s.t. Tenkorang); Buso (dal 21′ s.t. Tordini), Novakovich, Di Stefano (dal 1′ s.t. Giudici) (Bonadeo, Saracco, Degli Innocenti, Eusepi, Pinzauti, Donati, Lemmens). All. Bonazzoli-Malgrati.
Arbitro: Francesco Cosso di Reggio Calabria, ass. Mario Vigile di Cosenza, Stefano Galimberti di Seregno; IV uomo: Niccolò Turrini di Firenze; Var: Eugenio Abbattista di Molfetta, ass. Var: Manuel Volpi di Arezzo.
Note. Ammoniti: Leverbe, Tramoni, Bianconi, Canestrelli, Tordini, Novakovich.
