18.426 giorni dopo, il Lecco torna a vincere in Serie B. Lo fa in modo rocambolesco e tutto meritato prendendo in esame le chance prodotte, espugnando l'”Arena Garibaldi – Romeo Anconetani” grazie alla rete al 96′ di Mattia Tordini su assist di capitan Luca Giudici. È il finale pazzo di una partita che ha visto i blucelesti concedere il palleggio al Pisa per la gran parte del match, come da copione, ma anche ripartire con una certa convinzione soprattutto dopo aver preso il gol del pareggio per una nuova disattenzione all’inizio della ripresa. A Bianconi ha risposto Lisandru, poi la squadra guidata da Bonazzoli e Malgrati ha saputo creare non poche palle pericolose dalle parti di Nicolas, beffato dal colpo di stinco a una manciata di minuti dal “pari e patta”.
Pisa 1-2 Lecco, l’intervista di mister Emiliano Bonazzoli
Mister, saresti stato soddisfatto del pari?
«Innanzitutto c’è la voglia di dedicare la vittoria al presidente, che ci è stato vicino in un periodo negativo e oggi l’ha guardata sicuramente. Chiusa la parentesi, dico che venire a Pisa e portare via un punto ci sarebbe andato bene. Siamo stati bravi a non accontentarci, i ragazzi entrati sono stati bravi a star lì e cercare il secondo gol. Ci hanno creduto fino alla fine, siamo stati bravi a non disunirci e non perdere la testa dopo il pareggio».
C’era la percezione che l’avreste vinta:
«C’è stato un percorso di crescita, c’è stata l’attenzione per non commettere errori individuali. Bisogna andare avanti così e questi tre punti ci daranno una spinta maggiore, non bisogna abbassare la guardia e continuare con questa mentalità giusta da squadra operaia. Abbiamo giocato contro una signora squadra e abbiamo chiuso tutti gli spazi, soffrendo sui cross».
Su Sersanti:
«A partire da chi è partito fino a chi è andato in tribuna, anche Luca Giudici ha fornito l’assist del secondo gol. Bisogna dire solo bravi ai ragazzi».
Dopo il gol subito c’è stata la reazione giusta?
«A volte siamo stati troppo bassi e abbiamo lasciato troppo campo, schiacciandoci contro la porta e rischiando. A inizio secondo tempo abbiamo sofferto ed è normale, ma siamo stati bravi a chiudere gli spazi perché loro sono bravi in mezzo al campo e hanno tanti palleggiatori. Bravi, bravissimi a crederci fino alla fine».
Pisa 1-2 Lecco, l’intervista di mister Alberto Aquilani
Mister, al netto di tutto ci sono rimpianti per la prestazione:
«Sono d’accordo, il risultato ci dà delusione. Siamo arrabbiati e amareggiati, la squadra ha fatto di tutto per vincere, ma se prendi gol in modo così semplice l’analisi la devi fare perché non è accettabile. Ci dispiace per il risultato».
Il caso ci ha messo lo zampino. Gol preso per la mentalità?
«Si, la squadra ha messo in campo tutto nel modo giusto per vincere. Abbiamo perso tre contrasti in mezzo al campo e non è un caso, poi vai a casa con lo stesso umore dell’altra volta. Ci dispiace e siamo arrabbiati, il risultato conta molto ma la prestazione è stata di una squadra che ha voluto vincere in tutti i momenti».
Cosa non ti è piaciuto?
«Il risultato, abbiamo avuto troppe occasioni non sfruttate e dobbiamo essere più cinici in area. Siamo stati leggeri, le possibili occasioni da gol sono state veramente tante».
Sui cambi:
«Leverbe era ammonito, abbiamo cambiato la posizione di Piccinini nel secondo tempo ma Nagy ha fatto una buona partita. Valoti e Torregrossa li abbiamo messi per provare a vincere, pensavamo che la spinta del pareggio ci desse qualcosa di più».