Una vittoria fantastica, frutto di una crescita imperiosa della squadra. Il Lecco espugna il Barbera di Palermo e lo fa con uno schieramento tattico perfetto, ma anche con la giusta convinzione e consapevolezza nei propri mezzi. Fondamentale l’inserimento sempre più convincente di Ionita, Crociata e Sersanti, in grado di trascinare tutti gli altri.
Prima occasione per il Palermo dopo un minuto e mezzo, sull’asse Lund-Mancuso che va al volo di mancino, Melgrati respinge. Sull’angolo colpo di testa di Soleri che ha tempo per staccare, la schiaccia ma non inquadra la porta.
Prima azione del Lecco all’8′ e gol: apertura a destra per Lepore che crossa, Buso non ci arriva ma sul secondo palo c’è Crociata prontissimo a metterla dentro per il vantaggio bluceleste. Splendida azione, con il Palermo non prontissimo.
Rispondono i siciliani con Stulac da fuori al 10′, Melgrati allontana coi pugni. Al 13′ cross da sinistra e intervento al volo di tacco di Soleri, nessun problema per il portiere bluceleste. Minuto 20: contropiede del Palermo, calcia Mancuso con deviazione, Melgrati facile.
Brivido nell’area del Lecco al 26′ con il cross di Di Francesco, Galli sfiora ma non rilancia e la palla scorre nell’area piccola, Caporale per fortuna allontana. Ci prova Mancuso col sinistro dopo la mezz’ora, altissimo.
Azione insistita del Lecco al 32′: Buso va sul fondo a destra e la crossa sul palo stretto, Pigliacelli costretto a metterla in angolo. Dal corner, colpo di testa di Caporale alto. Al 33′ Vasic sfrutta un buco sulla trequarti e scarica il mancino, rasoterra non forte, a fil di palo.
Melgrati show al 37′: mischia in area, Soleri si gira in un fazzoletto e la risposta del portiere bluceleste è eccezionale. L’azione prosegue, tiro da fuori, Melgrati respinge e Soleri – in fuorigioco – la mette alta. Il Lecco reagisce: palla in mezzo, Ionita non ci arriva proprio davanti a Pigliacelli, subito costretto a una gran parata bassa all’angolo su Buso.
Al 41′ capolavoro bluceleste. Novakovich ne porta via due, tiene palla, vede l’inserimento di Ionita che serve Sersanti, perfetto sull’inserimento: 2-0 da lasciare senza fiato.
Al 43′ punizione di Stulac: la palla gira fortissimo, Melgrati la devia sulla traversa compiendo un’altra prodezza. Subito (in pieno recupero) ennesima gran parata in tuffo sul mancino potente di Lucioni. Si chiude con il tentativo su punizione di Lepore a sinistra, Pigliacelli attento sul primo palo.
Ripresa: ottimo controllo
Si accende Buso al 48′: mancino da fuori a incrociare, Pigliacelli si distende e devia. Al minuto 52 occasionissima per i padroni di casa; cross di Di Francesco dalla destra, Soleri salta in spalla a Lepore e impatta benissimo di testa: traversa piena.
Dalla panchina del Palermo entrano Insigne e Brunori (che qualità): proprio il centravanti arriva alla conclusione al 59′, esterno della rete. Malgrati e Bonazzoli mettono mano ai cambi: Tenkorang e Giudici per Buso e Galli.
Il Palermo ci prova, il Lecco controlla bene. Palla di Henderson per Soleri sul secondo palo, ma l’attaccante non ci arriva di poco. Potenziale occasione per Novakovich al 77′, che si gira bene in area ma non trova compagni. All’81’ tiro a giro di Insigne, fuori misura. Poco dopo Henderson prova la botta, alto.
Coraggioso all’89’ Melgrati che esce e devia, Ceccaroni calcia subito e lo stesso Melgrati respinge. Al 90′ gol del Palermo annullato per palese tocco di mano di Brunori.
In pieno recupero il Palermo sfrutta un rigore per fallo di mano di Celjak: Brunori è gelido dal dischetto. Finisce 2-1, tre punti pesanti come il piombo per la classifica e il morale della squadra bluceleste.
Palermo 1-2 Calcio Lecco (0-2)
Marcatori: 8′ p.t. Crociata (L), Sersanti (L) al 42′ p.t.; Brunori (P) al 51′ s.t. su rigore.
Palermo (4-3-3): Pigliacelli; Mateju (dal 1′ s.t. Graves), Lucioni, Ceccaroni, Lund (dal 30′ s.t. Aurelio); Gomes, Stulac, Vasic (dal 35′ p.t. Henderson); Mancuso (dal 10′ s.t. Brunori), Soleri, Di Francesco (dal 10′ s.t. Insigne). (Desplanches, Kanuri, Jensen, Segre, Marconi, Nedelcearu, Valente). All.: Eugenio Corini.
Lecco (4-3-3): Melgrati; Lepore (dal 21′ s.t. Lemmens), Celjak, Bianconi, Caporale; Ionita, Galli (dal 17′ s.t. Tenkorang), Sersanti; Crociata (dal 35′ s.t. Degli Innocenti), Novakovich (dal 35′ s.t. Eusepi), Buso (dal 17′ s.t. GIudici) (Bonadeo, Saracco, Tordini, Battistini, Pinzauti, Marrone, Boci, Agostinelli). All. Bonazzoli-Malgrati.
Arbitro: Marco Piccinini di Forlì, ass. Laudato di Taranto e Bahri di Sassari. IV uomo: Calzavara di Varese. Var: Meraviglia di Pistoia; ass. Nasca di Bari.
Note. Spettatori 20mila circa dei quali circa 300 da Lecco. Ammoniti: Celjak, Caporale, Mateju, Stulac per gioco scorretto. Angoli: 5-3.