Calcio Lecco 1912 8: avevamo buone sensazioni, ma questo livello non l’avevamo messo in conto. I blucelesti chiudono un “da pausa a pausa” con il delitto perfetto, ribaltando il Parma capolista con una prova a 360°, errori compresi. Che spettacolo!
Melgrati 6,5: freddato dal dischetto e in campo aperto, deve compiere una sola parata difficile e diverse uscite alte non banali. C’è.
Lemmens 6: prova concreta, sul rigore è anche un po’ sfortunato. Bravissimo a resettare e salire rapidamente di colpi.
(dal 14′ st Guglielmotti 6: tantissima fase di non possesso e una fuga palla al piede per far prendere fiato).
Celjak 6: una prova di alto livello fino al “buco” che manda in porta Charpentier.
Marrone 6,5: torna in campo nella sfida più tosta e gioca con naturalezza. Ora avrà due settimane per migliorare ancora la condizione fisica.
(dal 33′ st Battistini 6,5: dentro per dare centimetri e chili nella marcatura su Colak. Puntuale).
Caporale 7: la miglior prova da quando veste il bluceleste, sempre tenendo conto del fatto che da quelle parti gravitava Bernabè. Nella serata c’è anche l’assist per Buso.
Ionita 7: lavoro dietro le quinte non quantificabile, poi sale in cielo e fa da sponda per Novakovich. Parla poco, ma si vede quando serve.
Degli Innocenti 7: personalità e corsa per quell’ora che ha nelle gambe. L’ultima da titolare era a Cosenza e fu un disastro (per tutti), con la capolista fa un figurone.
(dal 19′ st Galli 6,5: entra per chiudere a doppia mandata la zona centrale del campo. Al solito, esegue con intelligenza).
Sersanti 6,5: paradossalmente rispetto alla gara con lo Spezia fa un po’ più di fatica, anche perchè rimane molto basso e vicino a Degli Innocenti. Comunque utile.
Buso 8: vince il premio di Mvp ai punti, dato che nella sua serata ci sono un gol di rapina e l’assist per Lepore. Partita di grande livello, la migliore in bluceleste.
(dal 33′ st Tenkorang 6: legna, legna e ancora legna).
Novakovich 7,5: stavolta al primo tiro fa gol, senza Var a rompere le uova nel paniere, e da quel momento diventa quasi ingiocabile per i difensori del Parma.
Lepore 7,5: dal suo piede nascono le palle che Ionita e Caporale mettono addosso a Novakovich e Buso, poi si mette in proprio e s’inventa il gol della serata. Da centravanti: del resto diciamo sempre che può giocare ovunque…
All. Bonazzoli-Malgrati 7,5: pensate a quello che era il Lecco dopo Cosenza e ora alla forma bluceleste vista stasera. Gamba, letture e tantissimo cuore.
Parma 6: la prova dei crociati non è complessivamente negativa, ma è bagnata da un eccesso di autostima. Charpentier suona la carica e crea problemi, Benedyczak ha la pessima idea di surriscaldare l’ambiente.
Chichizola 6; Del Prato 5,5, Balogh 5, Circati 5 (dal 43′ s.t. Ansaldi sv), Di Chiara 5 (dal 1′ s.t. Coulibaly 6,5); Estevez 6, Bernabè 6,5, Hernani 4,5; Sohm 5,5 (dal 19′ s.t. Camara 6), Bonny 6,5 (dal 19′ s.t. Colak 6), Benedyczak 6 (dal 19′ s.t. Charpentier 6,5). All.: Fabio Pecchia 6.
Arbitro sig. Luca Pairetto di Nichelino 6: buona la gestione dei cartellini, il Var lo salva da due chiamate sbagliate in occasione dei calci di rigore. Due i meriti: espelle Hernani, molto ingenuo, e tiene comunque in mano una gara mica semplice. Esce infortunato: nel complesso una giornatona, ecco.