Davanti a 21mila spettatori, con oltre mille lecchesi al seguito, il Lecco trova la terza sconfitta della gestione Malgrati-Bonazzoli. Dopo il ko col Brescia rinasce la Samp di Pirlo, in un match dai due volti: venti minuti splendidi dei blucelesti, a velocità supersonica (forse troppo?) ma senza sbloccare il risultato, e un Doria che cresce con il passare dei minuti fino a trovare il vantaggio con la gran giocata di
Esposito. In quel momento ha inizio una nuova partita in cui la qualità nel fraseggio e nelle giocate dei padroni di casa è il fattore decisivo.
Malgrati e Bonazzoli optano per le scelte che ci si aspetta: Lepore basso a destra, Crociata alto con il rientro di Sersanti dalla squalifica. Samp penalizzata da numerose assenze. Inizio davvero entusiasmante del Lecco che schiaccia costantemente la Samp nella sua metà campo.
Azione a sinistra al 7′ con Crociata che serve Ionita, il quale lascia partire un tiro dai 30 metri che scende insidioso: Saracco deve spolverare la traversa. Blucelesti padroni del campo: al 14′ Lepore si inventa da destra, defilatissimo, un tiro diretto in porta su cui Stankovic è costretto ancora una volta ad alzarsi in volo per intervenire.
La Samp ha una grande chance al 20′, del tutto casuale: da un mancato intervento sulla trequarti palla a Verre che calcia in diagonale, la palla fa la barba al palo. Ci prova De Luca al 24′, il pallone “masticato” di destro rimbalza più volte e finisce largo in diagonale. Buon momento dei doriani, che al 26′ stazionano in area del Lecco senza riuscire però a calciare in porta. Sersanti decisivo a leggere bene il cross e anticipare Esposito prima che possa staccare di testa davanti a Saracco.
Buso tenta un gran destro da lontano, deviato in angolo. Ci prova subito dopo Crociata, sempre da fuori: Stankovic si abbassa e la blocca senza particolari patemi. Il vantaggio della Samp, un po’ a freddo, al 38′: Esposito riceve ai venti metri, il Lecco è troppo molle, Sersanti già ammonito non può contrastare come vorrebbe, Esposito ritrova la palla dopo un rimpallo e lascia partire un sinistro micidiale che finisce la sua corsa sotto l’incrocio dei pali.
Ripresa: Samp “furiosa”
La Samp parte forte: punizione di Verre col destro, Saracco devia in rimessa laterale. Clamorosa occasione ancora per Esposito al 49′: col primo controllo mette a sedere Bianconi, ma invece di insaccare anche di punta prova un esterno destro assolutamente velleitario, non centrando la porta.
Brivido nell’area blucerchiata al 53′: Novakovich travolto da Murru al momento di colpire di testa davanti al portiere, non c’è però controllo al Var. Dentro Di Stefano, poi triplice cambio Lecco: Lemmens, Galli ed Eusepi per cercare forze fresche. La Samp è padrona dell’area piccola: Esposito calcia alto spalle alla porta. Brivido colossale al 58′: tre contro due con Celjak monumentale a chiudere sull’ultimo passaggio. Troppa libertà concessa: ci prova Kasami quasi a botta sicura, Bianconi salva ancora quasi sulla linea. Pochi istanti e Yepes scarica un gran destro da fuori: Saracco spolvera l’incrocio con un super intervento.
Il raddoppio Samp al 70′: Esposito riceve sulla destra, punta e salta con una finta Bianconi e poi scarica un sinistro imparabile sotto l’incrocio. L’azione nasce da un possibile fallo su Di Stefano non fischiato né rivisto.
Timida reazione bluceleste con l’angolo su cui Stankovic esce in presa sicura. Da punizione, poco dopo, Crociata per Caporale che gira bene di testa ma troppo centrale. Dentro Tordini per cercare il tutto per tutto. Eusepi travolto dal portiere, angolo senza check: dal corner Caporale svetta ma non riesce ad angolare e trova la risposta centrale di Stankovic.
All’85’ la Samp spreca una ripartenza tre contro due, cincischiando e non arrivando a concludere. Dall’altra parte Yepes salva su Eusepi che sta per tirare. Dal corner ancora Caporale gira col sinistro, Stankovic compie una bella parata, il rimpallo lo premia. Al 90′ Esposito si trova la palla del 3-0 sul destro e la svirgola.
La partita si conclude con il grande intervento di Lemmens che si lancia in scivolata e tira letteralmente fuori dalla porta il pallonetto di De Luca su Saracco. Finisce 2-0 per la Samp, con pieno merito. Per i blucelesti ora subito testa allo scontro diretto con la Ternana.
Sampdoria 2-0 Lecco (1-0)
Marcatori: Esposito (S) al 39′ p.t.e al 26′ s.t.
Sampdoria (3-4-2-1): Stankovic; Stojanovic, Ghilardi, Gonzalez, Murru (dal 34′ s.t. Girelli); Kasami, Yepes (dal 44′ s.t. Ricci), Giordano; Verre (dal 44′ s.t. Askildsen), De Luca; Esposito. (Ravaglia, Panada, A.Conti, Malagrida, Buyla, Costantino, Conti, Ntanda, Delle Monache) All. Pirlo.
Lecco (4-3-3): Saracco; Lepore (dal 18′ s.t. Lemmens), Celjak, Bianconi, Caporale; Ionita (dal 18′ s.t. Eusepi), Degli Innocenti (dal 35′ s.t. Tordini), Sersanti (dal 10′ s.t. Di Stefano); Crociata, Novakovich (dal 18′ s.t. Galli), Buso (Saracco, Giudici, Battistini, Donati, Marrone, Boci, Agostinelli). All. Bonazzoli.
Aribitro: Perenzoni di Rovereto; Ass. De Meo di Foggia, Catallo di Frosinone; IV uomo: d’Eusanio di Faenza; Var: Miele di Nola, ass. Var: Di Paolo di Avezzano.
Note. Spettatori paganti 3.281, abbonati 18.299 mila circa, incasso 200234 e 48.978. Ammoniti: Sersanti, Murru, Yepes, Verre, Gonzalez. Angoli: 4-8.


































































































































































































































































































