Consueta panoramica settimanale dei campionati regionali di pallacanestro. In Serie C maschile si interrompe a tre la striscia positiva della Wbt Carpe Diem Calolzio, sconfitta a Romano dalla capolista: 76-64 il punteggio finale. Così coach Angelo Mazzoleni: «Abbiamo giocato una bella partita – dichiara coach Mazzoleni – purtroppo nel secondo tempo non siamo mai riusciti a rientrare, nonostante gli sforzi. Ci hanno condannato le troppe palle perse».
Divisione regionale 1
Torna al successo il Mandello di coach Spandrio (che due settimane fa ha sostituito Tocalli): espugnata Tirano 89-77 per risollevarsi in classifica. Tre giocatori in doppia cifra per i lariani, 17 punti per Melzi.
Sconfitte per le altre lecchesi: Nibionno ko a Inverigo 82-74, Rovagnate cede in casa a Morbegno 83-60, Civitz battuto fra le mura amiche da Erba 78-55.
Serie B femminile
Ecco finalmente il primo successo stagionale per la Dogana Vecchia Starlight Valmadrera, che espugna 66-61 il campo del Bollate alla 12^ giornata di Serie B. Orsanigo ne infila 13, Aondio 12.
«È una gioia per le ragazze – ha commentato coach Stefano Zucchi – Vederle esultare dopo tre mesi di lavoro è stato il momento più bello e anche emozionante. La partita è stato un susseguirsi di azioni, spesso non da manuale del basket, che rendevano sempre il risultato in equilibrio. Se la valutiamo ai punti direi un primo tempo a favore di Bollate e la ripresa nostra. Ma a contare è l’iniezione di morale che finalmente ci ripaga di tanto lavoro. I pochi cali di tensione con l’ampia rotazione delle ragazze ci hanno permesso di strappare i primi due punti. È difficile trovare anche le parole in questo momento – conclude il coach – e voglio solo godermela per qualche giorno ancora, consapevoli che la stagione è lunga e che bisogna lavorare sodo e concentrarsi sulla prossima sfida».
Serie C femminile
Successo per la Lecco Basket Women che a Villaguardia passa 47-26. Allungo decisivo nel terzo periodo. Partita con punteggio basso e difesa che funziona benissimo per le ragazze di Valentina Canali, costrette tuttavia a restare in campo, anzi su due, a lungo: la palestra di Villaguardia, in cui si sono disputati i primi due quarti, è diventata impraticabile causa infiltrazioni d’acqua e dopo mezz’ora di sospensione tutti sono stati costretti a trasferirsi a Fino Mornasco per completare il match.
«Ringrazio la società di Villaguardia per essersi adoperata nel trovare una palestra alternativa dove poter terminare la gara – spiega Canali – Voglio dire brave alle mie ragazze perché non era facile, dopo una pausa di oltre mezz’ora e uno spostamento in auto, ritrovare concentrazione e fluidità, invece sono state subito “sul pezzo”. Abbiamo giocato una partita molto buona in difesa, di grande energia e applicazione. E questo ci ha portato ad attaccare di conseguenza con ritmo e buone collaborazioni, mostrando anche azioni veramente pregevoli. Dato importante, siamo riuscite ad abbassare le palle perse, cosa che ho richiesto esplicitamente, quindi bene. Purtroppo le percentuali sono sempre molto deficitarie (14/49 da 2, 1/12 da 3) e anche quando costruiamo veramente bene, non riusciamo a capitalizzare e non veniamo premiate».
Arriva un inatteso stop – il primo in stagione – per la capolista Basket Nibionno, fermata 71-62 sul campo della “cenerentola” Vertematese. Mariano Comense compie l’aggancio in classifica a quota 18 punti.