In tanti avevamo accarezzato l’idea del podio, il primo della sua carriera. E non dubitiamo che anche lui più di un pensiero lo avesse fatto. Tommaso Sala, questa mattina nello slalom speciale di Adelboden, ha colto comunque uno straordinario 7° posto che lo conferma tra i big dei pali stretti ed è fra le sue migliori prestazioni in Coppa del mondo (6° a Kitzbuhel nel 2022 e a Garmisch nel 2023, 7° a Schladming e a Courchevel nel 2022).
La terza posizione al termine della prima manche aveva fatto sperare che, finalmente, l’atleta di Casatenovo potesse salire su uno dei tre gradini. Un traguardo che Tommy dimostra di valere a ogni gara e che ormai meriterebbe. A posteriori, come celebrato al traguardo dallo stesso sciatore di Fiamme Oro e Sci Club Lecco, il 7° posto è un ottimo risultato, soprattutto se consideriamo le difficoltà incontrate in questa stagione, a partire dall’infortunio patito durante la preparazione estiva in Sud America.
Il “film” della gara
La condizione sta migliorando e Sala lo ha dimostrato sulla mitica pista svizzera: con una prima manche all’attacco si è arrampicato sino al terzo posto, preceduto soltanto dai norvegesi McGrath e Stenn Olsen, con un ritardo di 23 centesimi dal leader. Nella seconda prova l’azzurro è sceso con il freno un po’ tirato: troppo grande la voglia di arrivare al traguardo (dopo due mancate qualificazioni) rispetto alla “fame” di podio. Per lui 18° tempo di manche e 7° posto finale a 52 centesimi dal vincitore, l’austriaco Manuel Feller. A completare i primi tre Atle Lie McGrath e l’altro austriaco Domink Raschner. Il prossimo slalom speciale è in calendario per domenica 14 gennaio a Wengen.