Calcio Lecco 1912 5: fragilità difensiva evidente, la parte preoccupante sta nel fatto che la gran parte dei gol subiti arriva con la difesa schierata. La prima dell’anno si porta nuovamente dietro tanti pensieri.
Melgrati 6: non troppo convincente sul gol di Verna, miracolo cristallino sulla sassata da centro area di Vandeputte, decisivo su Stoppa. Son cinque alle spalle, vero, ma nella gran parte dei casi non ci può far molto.
Lemmens 5,5: vero che segna, ma ha responsabilità palesi sulla prima marcatura. Sulla seconda di Sounas sale anche troppo, ma è Bianconi a tenere in gioco il 24.
(dal 34′ st Salcedo sv).
Bianconi 4: secondo tempo horror. Va in tilt dopo il primo gol di Sounas e non si riprende, venendo bruciato da Iemmello dopo pochissimi minuti e tenendo in gioco lo stesso Sounas in occasione del definitivo vantaggio calabrese.
Marrone 5,5: dà quantomeno l’idea di non perdersi totalmente dentro la partita. A Biasci concede solo le spalle alla porta, il gol nasce dalla scivolata di Lepore.
Lepore 5,5: l’imbucata-assist per Di Stefano, ma anche lo slittamento che spalanca la porta per il 5-3 e chiude la contesa. E cade (a distanza) pure quando Iemmello serve Sounas per il 4-3: si, era un’avvisaglia.
Ionita 7: due assist, dominio a tratti a centrocampo. Nettamente il migliore dei blucelesti.
Sersanti 6: non una serata brillantissima, ecco, ma nemmeno negativa.
Crociata 6: disegna delle traiettorie interessanti per mandare Buso nell’uno contro uno che più di una volta mette in crisi la retroguardia del Catanzaro.
Di Stefano 6,5: si “nasconde” per i primi venti minuti, poi s’inventa quel tocco e tiro che va in buca d’angolo per la sua prima gioia in Serie B. Purtroppo esce al giro di boa.
(dal 1′ st Giudici 6: prima da esterno e poi da terzino per dar manforte a un reparto senza abbondanza di uomini. Segnerebbe pure il 3-4, ma la gioia dura meno di un secondo).
Novakovich 7: gol di testa, tanto lavoro sporco e un assist per Giudici cancellato con il fuso orario da Maresca.
Buso 6: tante cose buone, fino a quando non arriva in zona finalizzazione/rifinitura e s’incarta.
All. Bonazzoli-Malgrati 5: evidentemente c’è del buono in una prova da tre gol all’attivo, ma d’altro canto al “Ceravolo” i difetti superano i pregi. La difesa ha bisogno di una bella rassettata da qualche partita a questa parte: Bianconi, ormai in tilt, era da sostituire.
Catanzaro 6,5: cinque gol fatti, tre presi. Vivarini in sala stampa straloda i suoi, ma ci sono anche tante cose da mettere a posto. Le due squadre danno l’idea di avere nei rispettivi punti forti le armi migliori per colpire gli avversari. Sounas super, Iemmello è sempre speciale, ma pure Verna e Vandeputte…
Fulignati 5,5; Katseris 5,5 (dal 15′ s.t. Situm 6), Scognamillo 5,5, Brighenti 5, Krajnc 6 (dal 30′ s.t Krastev 6); Sounas 8, Verna 7, Pontisso 6,5 (dal 15′ s.t. Pompetti 6), Vandeputte 7 (dal 41′ s.t. Stoppa sv); Iemmello 7,5 (dal 30′ s.t. Ambrosino sv), Biasci 7. All. Vivarini 6,5.
Arbitro sig. Maresca di Napoli 5: la chiamata per la spinta di Novakovich su Brighenti (che accentua) ci può pure stare, ma le tempistiche sono abbastanza incomprensibili, dato che aveva già deciso in partenza il check dura un istante. Sempre che ci sia stato davvero. Grossi dubbi sul contatto Brighenti-Crociata del primo tempo.
