Consueta panoramica dei campionati regionali. Grande rimonta in Serie C per la Wbt Carpe Diem Calolzio che batte la Migames Milano con una bella rimonta e si impone 84-69 in un match fondamentale per il prosieguo della stagione. Stefano Radaelli trascina con 30 punti.
«Abbiamo disputato una partita contraria a quella di settimana scorsa: primo tempo abulici, nel secondo abbiamo ripreso in mano il match e ottenuto un’importante vittoria; settimana prossima avremo il turno di riposo e poi la fondamentale sfida contro Villasanta» commenta coach Angelo Mazzoleni.
Divisione regionale 1
Il derby di giornata va al Nibionno di coach Fracassa, bravo a imporsi 72-61 su un Civitz che attraversa un periodo di difficoltà rispetto a inizio stagione. Mandello cade 73-63 con il Morbegno, mentre continua la striscia positiva dell’Ars Rovagnate (al quarto successo consecutivo) che rifila un perentorio 92-54 all’Inverigo. Per Mitov 25 punti, 20 per Boleli Vasconcellos.
Serie B femminile
Il campionato di serie B di basket femminile proponeva, nel fine settimana, gli incontri della terza giornata di ritorno, con la formazione della Dogana Vecchia Starlight Valmadrera impegnata sul campo del quintetto milanese del Canegrate capolista del torneo. Le ragazze di Stefano Zucchi sono state sconfitte 66-50 (parziali 19-24, 36-37, 51-41) ma disputando una buonissima partita soprattutto sul piano caratteriale e della determinazione. Intensa continuità, da parte della Starlight, sia sul piano dell’aggressività e anche nella tenuta dell’intero match. Era ovviamente difficile andare a vincere a Canegrate. Coach Zucchi è soddisfatto della prova della squadra.
«Buona prestazione delle ragazze, che iniziano subito concentrate sia in difesa sia in attacco – spiega – Ho visto buone giocate e una forte attenzione in fase difensiva. Complice qualche polvere bagnata delle avversarie abbiamo chiuso il primo quarto in vantaggio 24-19. Anche nel secondo quarto siamo riuscite a giocare alla pari e tenere botta finendo all’intervallo avanti di un punto. Nella ripresa, dopo alcuni minuti di stasi, Canegrate ha trovato più precisione nelle conclusioni, anche dalla distanza, e registrato meglio la difesa. Noi abbiamo pagato nel finale un po’ di stanchezza, evidenziando poca lucidità in alcune situazioni. Brave loro a tenerci sotto pressione. Il divario tra le due formazioni è aumentato. Canegrate ha controllato e meritato la vittoria. Partita conclusa sotto di sedici punti – conclude Zucchi – ma con la consapevolezza che siamo in crescita, più fiduciose e più collaborative nel gioco di squadra».