Sarà uno scontro cruciale nel campionato di entrambe le squadre. Lecco e Saints Pagnano sono in rotta di collisione, venerdì sera al PalaTaurus (ore 20.15), per una partita mai banale nella sua storia. È un derby e le formazioni ci arrivano nel loro momento migliore in stagione.
Moratelli: «Ce la giochiamo con tutte»
A presentare la supersfida sono i rispettivi allenatori ai microfoni di LCN Sport. Marcio Moratelli carica un Lecco C5 che non gioca in campionato da ben tre settimane. «Ne abbiamo approfittato per un richiamo atletico che ci ha portato già buoni risultati come la vittoria in Coppa della Divisione. Vedere i giovani crescere insieme ai compagni più grandi ci dà grande piacere. Penso che abbiamo mostrato un cambio di atteggiamento e intensità durante la settimana che ci sta dando grandi soddisfazioni. Ce la stiamo giocando con tutte, anche con la capolista abbiamo fatto la partita senza stare dietro ad aspettare, abbiamo creato tante occasioni da gol».
Che tipo di avversario saranno i Saints? «È una squadra bene attrezzata che pressa tanto, con una prima linea alta che cercherà di non farci ragionare».
Lemma: «I precedenti non contano»
I brianzoli, prima della sosta, avevano infilato sei risultati utili consecutivi. «È indubbio che arriviamo bene, ma quando c’è un derby il momento conta poco – spiega mister Danilo Lemma – C’è da dire che a dicembre non eravamo abituati a giocare tutte quelle partite perché di solito c’era la pausa. La sosta ci ha fatto bene».
I precedenti vedono i Saints nettamente in vantaggio, ma alla storia Lemma non dà grande importanza. «In realtà non abbiamo mai vinto i precedenti giocati al PalaTaurus in A2, abbiamo vinto solo in coppa. I precedenti a Merate e in altre categorie non contano».
Il Lecco degli ultimi due mesi sembra rigenerato. «Hanno avuto sconfitte anche solo per un gol o per episodi sfortunati a fine andata – spiega – La quadra era valida prima del cambio in panchina e lo è tuttora, ha due giocatori fuori categoria Espindola e Guina, un eccellente capitano, Hartingh, e ragazzi molto in gamba. È un bel mix di esperti e giovani che sa palleggiare bene. Nonostante la squalifica di Mattaboni ha una rosa ampia, un roster di tutto rispetto costruito per cercare di lottare per il vertice».