Novità importanti sul fronte della biglietteria. In vista di Lecco-Como del 27 febbraio, si è in attesa di conoscere le disposizioni dell’Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive per “approfondire l’analisi dei rischi connessi alla gara; nel contempo, fino all’assunzione di determinazioni in merito, si invita la società organizzatrice affinché non sia avviata la vendita dei tagliandi”, come riportato nel comunicato pubblicato il 14 dicembre. La società bluceleste, dal canto proprio, “s’impegna a comunicare ai tifosi le informazioni necessarie riguardo alla partita in questione non appena saranno prese delle decisioni formali”: martedì si terrà la riunione del Gos, di conseguenza la vendita dei tagliandi potrebbe scattare tra quella serata e la mattinata di mercoledì.
Ternana-Lecco: serve la fidelity card
Restrizioni in vista per Ternana-Lecco. Lo stesso Osservatorio ha deciso, per la gara in programma il 24 febbraio, che l’incontro è «caratterizzato da profili di rischio», e ha suggerito l’adozione, in sede di Gos, di «vendita dei tagliandi per i residenti nella Provincia di Lecco esclusivamente per il settore ospiti per il settore ospiti e solo se sottoscrittori del programma di fidelizzazione della società sportiva “Calcio Lecco 1912”; vendita dei tagliandi per gli altri settori dello stadio riservata esclusivamente ai residenti nella Regione Umbria; impiego di un adeguato numero di steward; rafforzamento dei servizi, anche nelle attività di prefiltraggio e filtraggio, come previsto da specifiche disposizioni di settore». Cosa nota è il rifiuto della fidelity card da parte del tifo organizzato bluceleste: in occasione di Sampdoria-Lecco sono stati ben mille i blucelesti presenti al “Ferraris”, ma nessuno di loro faceva parte dei gruppi della Curva Nord. La scelta è legata ai disordini nati nella zona della stazione ferroviaria al termine di Lecco-Ternana.