Uno sguardo alla settimana dei campionati regionali. Serie C maschile: la Wbt Carpe Diem Calolzio va ko a Villasanta, 60-52. Una sconfitta inaspettata poiché maturata sul campo del fanalino di coda. Vietato sbagliare, ora, con Bottanuco.
«Una partita in cui abbiamo fatto male in attacco e, nei primi tre quarti, anche in difesa – è il commento di coach Angelo Mazzoleni – Purtroppo questa è una partita che conta doppio, abbiamo perso due punti contro una rivale che probabilmente troveremo nel nostro girone».
Divisione regionale 1
Non si ferma più l’Ars Rovagnate, tra le formazioni più in palla della Dr1. I brianzoli passano 80-70 a Mandello con 17 punti di Mitov e 16 di Sudati, mandando cinque giocatori in coppia cifra. Ai lariani non bastano i 19 di Marrazzo. Il Nibionno di coach Fracassa batte un colpo vincendo di misura, 61-58, sul Villaguardia. Successo anche per il Civitz, 66-59 all’Indipendente Appiano.
Serie B femminile
Serata magica per la Dogana Vecchia Starlight Valmadrera che si prende uno scalpo importante, quello della Milano Basket Stars. Pallacanestro di buona fattura per le biancoblù, sostenute inoltre da un’ottima tenuta atletica. Il 68-60 inorgoglisce coach Stefano Zucchi e la società.
«Qualsiasi campionato, prima o poi, ti riserva delle sorprese – commenta il tecnico – La mia squadra, non per presunzione, mi ha regalato qualcosa di fantastico, sfoderando una prova che da tempo stavamo aspettando. Abbiamo dimostrato che giocando con testa e cuore sappiamo fare cose importanti, mettendo in campo per tutti i quaranta minuti le nostre qualità possiamo giocare partite di grande personalità. Certo la prova di Orsanigo (27 punti, ndr), e le ottime percentuali al tiro ci hanno supportato. Ma questa è la dimostrazione che credere in se stessi e allenarsi con continuità portano anche a queste prestazioni. Questa partita ci dice che possiamo competere ad alto livello. Tutto sta a quanto siamo disposti a mettere in campo, sacrificarsi l’una per l’altra e versare ogni goccia di sudore. Mi sento – conclude Zucchi – di dire che tutto il merito va riconosciuto al gruppo, a ognuna di loro, dalla prima all’ultima. Che questa sia una lezione positiva per il futuro».
Serie C femminile
Prima sconfitta per la Lecco Basket Women nella seconda fase del campionato di Serie C femminile. La capolista Isotec Gallarate si impone sul proprio campo con un passivo pesante per le blucelesti, 51-37.
La squadra di coach Valentina Canali disputa comunque un match gagliardo, in partita quasi fino al termine, prima di cedere nel finale alla fora delle varesine che dilagano. Da segnalare l’esordio di Capaldo dopo un lungo stop.
«Il risultato finale è fin troppo severo, alla fine le energie sono venute meno, e non siamo state lucide nella gestione di possessi importanti. Sul 35-30 palla in mano abbiamo sciupato il possesso e da lì è cambiata l’inerzia che con tanta energia avevamo girato a nostro favore nel terzo quarto – spiega l’allenatrice – Purtroppo abbiamo tirato con percentuali troppo basse per poter aver la meglio su una squadra costruita per salire e che ha dimostrato di essere competitiva per farlo. La fisicità concessa dalla coppia arbitrale ha permesso che ogni conclusione a canestro avesse un coefficiente di difficoltà ancora maggiore. A livello difensivo abbiamo fatto discretamente, specie nel secondo tempo, ma è mancata la precisione offensiva e questo ha condizionato completamente il match. Abbiamo visto cosa ci manca per essere a livello dei primi della classe, e sappiamo di dover tornare in palestra per lavorare ancora più duramente per provare a colmare questo gap. Questa sconfitta deve essere tutta motivazione».
Nibionno invece vince 73-52 sull’Accademia Altom.se.