Una sconfitta pesantissima, perché maturata nel derby; perché giunta ancora una volta con le solite amnesie difensive sui calci piazzati; perché non c’è mai una vera reazione con testa e cuore. Due passi indietro rispetto alla prestazione di Terni, certo contro una formazione molto più forte.
Scelte attese per Aglietti che schiera quasi per intero la formazione di sabato a Terni, a eccezione di Ionita che rientra per Degli Innocenti. Buon inizio del Como che tiene il Lecco nei propri venti metri. E da calcio d’angolo arriva il vantaggio ospite già dopo 2 minuti: Strefezza dalla bandierina, spizzata di Iovine e Goldaniga beffa tutti sul primo palo.
I blucelesti accusano un po’ il colpo ma provano a reagire con Buso a sinistra, Goldaniga lo chiude bene. Al 12′ possibile check da rigore per un fallo di mano di Iovine, ma dalla sala Var nemmeno intervengono.
Grande azione del Lecco al 14′: Buso approfitta dello scivolone di Goldaniga e serve Novakovich che allargandosi a sinistra incrocia benissimo e lambisce il palo.
Il Como però è spietato nello sfruttare gli errori del Lecco: al 21′ ancora una volta da sviluppi di angolo, Nsame difende il pallone nell’area gremita e serve Bellemo che con l’esterno infila in rete il raddoppio.
Nsame calcia forte al 24′ accentrandosi e non va lontano dal palo. Solo Como. Verdi al 28′ si intestardisce e calcia debolmente su Saracco. Minuto 32, gli ospiti ci provano da lontano, centrale per il portiere bluceleste.
Al 45′ il Como si divora il 3-0 arrivando bene sul secondo palo dal cambio di gioco con Nsame, che la alza troppo.
Ripresa: squadra stravolta dai cambi
Dentro Degli Innocenti e Crociata per Listkowski e Guglielmotti, già ammonito. Ed è subito un’altra musica: cross perfetto di Buso dopo una gran giocata di Degli Innocenti, Novakovich svetta bene ma la manda larga di poco. Succede poco, al 60′ altre sostituzioni: Parigini e Sersanti.
Novakovich prova un tiro lento da destra, facile per Semper. Ci prova Verdi che con un gran mancino dal limite dell’aera sfiora l’incrocio dei pali. Strefezza lo imita poco dopo e Saracco si supera con una gran parata all’angolino.
Si rivede il Como all’85’ con il colpo di testa di Gioacchini, fuori di un soffio. Al 92′ il Como pesca anche il jolly con un gran sinistro da fuori area di Abildgaard che arpiona il pallone, si gira e trova subito l’angolino. Finale 3-0 per i “cugini” e una situazione complessiva ormai sempre più compromessa.
Calcio Lecco 0-3 Como (0-2)
Marcatori: Goldaniga (C) al 3′ p.t.; Bellemo (C) al 21′ p.t., Nielsen (C) al 47′ s.t.
Lecco (4-3-3): Saracco; Guglielmotti (dal 1′ s.t. Degli Innocenti), Celjak, Ierardi, Caporale; Ionita (dal 16′ s.t. Parigini), Galli (dal 16′ s.t. Sersanti), Listkowski (dal 1′ s.t. Crociata); Lepore, Novakovich (dal 28′ s.t. Inglese), Buso (Melgrati, Bianconi, Lunetta, Capradossi, Frigerio, Beretta, Lemmens). All. Alfredo Aglietti.
Como (4-2-3-1): Semper; Iovine (dal 32′ s.t. Cassandro), Odenthal, Goldaniga, Sala (dal 39′ s.t. Ioannou); Abildgaard, Bellemo; Strefezza, Verdi (dal 32′ s.t. Gioacchini), Da Cunha (dal 39′ s.t. Braunoder; Nsame (dal 16′ s.t. Gabrielloni). (Vigorito, Solini, Curto, Rispoli, Ballet, Barba, Fumagalli). All. Osian Roberts.
Arbitro: Ermanno Feliciani di Teramo; Ass. Filippo Bercigli di Firenze, Daisuke Emanuele Yoshikawa di Roma 1; IV uomo: Andrea Calzavara di Varese. Var: Valerio Marini di Roma 1 (on site stadio “Rigamonti-Ceppi”), Avar: Orese Muto di Torre Annunziata (on site stadio “Rigamonti-Ceppi”).
Note. Spettatori 4.982 per un incasso di 66.855; paganti 3.043, abbonati 1.939. Ammoniti: Guglielmotti, Caporale, Aglietti in panchina. Angoli: 2-6.